Le Canarie sono un Arcipelago di nazionalità spagnola situato nell'Oceano Atlantico settentrionale, ad Ovest del Marocco. Le Canarie sono costituite da 7 isole, con caratteristiche morfologiche e climatiche alquanto diverse tra loro.
Avevamo già parlato di Fuerteventura, un'isola priva di rilievi, sabbiosa e desertica. Oggi vorrei parlare di La Gomera, un'isola "minore", ma solo per dimensioni.
Il modo più comodo per raggiungere La Gomera è prendere il traghetto da Los Cristianos (Tenerife) che, con un rilassante viaggio di 45 minuti, vi porterà a San Sebastian (La Gomera), percorrendo i circa 30 km (20 mi) di mare che separano le due isole. Una piccola curiosità, essendo isole d'origine vulcanica in mezzo all'oceano, il fondale sottostante il tragitto che unisce Los Cristianos a San Sebastian sfiora profondità di 3000 metri (9840 ft).
Che Climi e Paesaggi Ci Sono a La Gomera ?
A primo impatto sembra un'isola "fantasma", come fosse rimasta indietro secoli rispetto alla civiltà odierna ed il trascorrere del tempo si misuri con le ombre e non con gli orologi.
La Gomera è un'isola Vulcanica, tuttavia non presenta vulcani attivi. A livello morfologico è alquanto scoscesa, priva di zone pianeggiati, ma con molte zone a picco sul mare e strapiombi.
A livello climatico non differisce troppo da altre isole non piatte, come Tenerife. In linea di massima le escursioni termiche annue (così come quelle giornaliere) sono molto contenute e si passa dal mese più freddo (Febbraio) con temperature minime e massime rispettivamente di 15° e 20° C (59-68° F), al mese più caldo (Settembre), con min/max di 21-27° C (70-81° F). Questo scarto così esiguo è dovuto sia alla latitudine (siamo al 28° N, zona subtropicale), sia all'effetto mitigatore dell'Oceano; quest'ultimo evita sia ondate di freddo, sia ondate di caldo, rare anche in piena estate. La piovosità segue un pattern Mediterraneo, con il minimo da Maggio a Settembre, tuttavia vi sono importanti differenze di piovosità all'interno dell'isola.
Ovviamente le temperature sono influenzate anche dall'altitudine e spostandoci in quota avremo via via un clima più temperato.
Gli Alisei, venti costanti che soffiano da Nord-Est verso Sud-Ovest, influenzano notevolmente le piogge sull'isola. Il lato Nord, sopravento agli Alisei, è indubbiamente più fresco e piovoso, dato che su questo versante si condensa al suolo l'umidità accumulata da questi venti nel loro passaggio sopra l'oceano. In quest'isola, più che in altre, pochi chilometri dividono ambienti totalmente differenti; in un attimo si passa da zone assolate ed aride ad altre verdeggianti e nebbiose, quasi spettrali.
La nebbia, che in alcune aree montagnose interne è praticamente onnipresente, genera un ambiente fresco ed umido, in netto contrasto con il clima arido della costa. Le differenze climatiche non si sentono solo sulla pelle, ma si notano anche nella vegetazione.
Qual è la Flora di La Gomera ?
Al piano, ovvero lungo le coste, crescono specie xerofile, prevalentemente piante grasse a portamento arbustivo, come l'Euforbia delle Canarie (Euphorbia canariensis), la Kleinia neriifolia ed alcune specie di Aeonium. In queste aree molto secche si sono naturalizzate piante che in realtà sono molto comuni anche nell'Italia meridionale, come il Fico d'India (Opuntia ficus-indica) e l'Agave americana. La vegetazione è comunque molto rada e non mancano vaste aree che ne siano prive. Qua e là si ritrova anche una delle piante simbolo delle Canarie, ovvero la Phoenix canariensis, che con la sua altezza svetta sopra tutte le altre.
A La Gomera è presente il parco nazionale Garajonay, patrimonio dell'UNESCO e ritenuto tra i migliori esempi di Laurisilva, sia in quanto a conservazione, sia per biodiversità. All'interno del Garajonay si trova anche il Roque de Agando, una formazione rocciosa a forma di "torre", creatasi dal consolidamento di magma, così come il Roque de Ojila e il Roque de la Zarcita.
L'isola, come avrete capito, è formata da vette e rilievi, spesso separate da canyon e vallate. Per questa ragione, due persone che fossero su due vette contigue potevano distare poco in linea d'aria, ma molti chilometri percorrendo le strade. Questo ha fatto sì che, in un tempo in cui non c'erano ancora telefonini et simila, si comunicasse tramite fischi. Oggigiorno questa usanza è tramandata da generazione in generazione ed esiste un vero e proprio linguaggio dei fischi.
Il mio tour finì in un'area agricola in cui si coltivavano specie tropicali e subtropicali, come Banani, Mango, Papaya, Cherimoya e molto altro. Altra caratteristica dell'isola sono i terrazzamenti, l'unica soluzione per ricavare terreno coltivabile in una zona così scoscesa.
Insomma, se volete trovare pace, tranquillità ed un ecosistema ancor oggi integro, La Gomera è una gita obbligata...se volete Hotel, piscine e bella vita, allora conviene orientarsi su altre isole.
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