Le Coste, chiamate anche Bietole o Biete, sono un ortaggio a foglia appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae; in realtà la Bieta è solo una particolare varietà di Barbabietola, per l'esattezza Beta vulgaris var. cicla.
In questo articolo, dopo aver fatto una breve descrizione della specie, cercherò di rispondere alle domande più comuni, le cui risposte sono indispensabili per coloro che volessero coltivare con successo la Bietola da Costa nel proprio orto.
Botanica :
Le Coste sono piante erbacee biennali, sebbene in coltivazione vengano raccolte prima che finiscano il loro ciclo vitale. In cucina, previa cottura, si utilizzano le foglie, che hanno un sapore a tratti dolciastro. Le foglie della Bieta sono di grosse dimensioni, color verde scuro, con venature bianche, così come il picciolo che risulta turgido, consistente e massiccio (ed è forse quest'ultimo la parte più buona da mangiare).
Le radici si sviluppano sotto forma di grosso fittone, piuttosto profondo. A livello commerciale le Coste vengono raccolte prima che fioriscano, tuttavia se lasciate crescere liberamente andranno a fiore, producendo una lunga infiorescenza centrale ramificata con numerosi fiori, che si trasformeranno in frutti. A livello amatoriale questa pratica (far andar a fiore) è utile per ottenere i preziosi semi, con cui far nascere la nuova generazione di piantine. I semi sono relativamente grandi ed un grammo equivale a circa 50 semi.
Coltivazione :
Quando e Come Seminare le Coste ?
La semina può avvenire direttamente in pieno campo, da Marzo in poi nel Nord Italia, più o meno tutto l'anno (magari evitando l'estate) al Centro-Sud. I semi devono esser interrati a circa 2 cm (0.8 in) di profondità e, nelle condizioni ottimali, germoglieranno nel giro di 7-10 giorni. La soglia minima di temperatura per il germogliamento è di circa 5° C (41° F), ma solo da temperature di circa 15° C (59° F) il germogliamento avviene in tempi ragionevoli. Alternativamente si può pensare di seminare in semenzaio, in ambiente controllato, per poi trapiantare le piantine nell'orto quando avranno formato 5 foglioline e raggiunto un'altezza di almeno 10 cm (4 in).
A Quale Distanza Piantare le Bietole nell'Orto ?Questi ortaggi devono esser coltivati preferibilmente in file distanziate circa 45 cm (18 in) l'una dall'altra. Ogni singola piantina della stessa fila viene messa a dimora distanziandola 25 cm (10 in) dalla precedente. Se il vostro orto fosse piccolo ed aveste problemi di spazio è possibile ridurre leggermente (5 cm tra le piante e 10 cm tra le file) il distanziamento, anche se ciò andrà a discapito dell'ordine e della facilità di raccolta.
Quali Sono le Temperatura di Coltivazione ?Le Coste sono piante che hanno un fabbisogno termico inferiore rispetto a quello di molti ortaggi estivi (es. Melanzane, Pomodori, Meloni etc.) e possono continuare a vegetare anche con temperature comprese tra i 10 ed i 20 gradi centigradi (50-68° F), tuttavia non sono come i Piselli, che soffrono le alte temperature estive. Ciò si traduce nel fatto che le Biete da Costa si possono coltivare per gran parte dell'anno, quantomeno da inizio primavera sino alla fine dell'autunno.
Le Coste Resistono al Gelo ? Si Possono Coltivare in Inverno ?La loro resistenza al freddo è buona e sopravvivono a gelate di media intensità, diciamo almeno sino a punte di -5° C (23° F). Questo non vuol dire che a tali temperature riescano a crescere, semplicemente non muoiono. Nelle zone miti del Sud Italia possono tranquillamente svilupparsi durante l'inverno, mentre nel Nord non conviene trapiantarle in inverno dato che, nel migliore dei casi, rimarrebbero in arresto vegetativo; detto questo se vengono lasciate nell'orto e superano i rigori invernali torneranno a crescere nella primavera successiva. In altre parole al Nord (zone in cui gela e senza usare serre) in inverno possono solo esser raccolte.
Quanto Dura il Ciclo Colturale ? Quando si Deve Raccogliere ?
Sicuramente è un ortaggio a ciclo breve e, in condizioni ideali, dura circa 60 giorni. Ovviamente la velocità dipende anche dalle temperature, nel periodo autunno-invernale i tempi per la raccolta potrebbero allungarsi. La raccolta si può effettuare in maniera scalare, rimuovendo le foglie più esterne.
Dove Piantarla nell'Orto ?
Se avete un orto piccolo riservate la parte più soleggiata agli ortaggi più eliofili (solitamente quelli estivi) e collocate le Coste nella zona un po' meno soleggiata (però non totalmente in ombra), associandole ad ortaggi come Carote, Ravanelli e Lattuga.
Come Concimare le Coste ? Quale Terreno Preferiscono?
Si adattano a diversi tipo di suoli, l'importante è garantire un buon apporto di sostanza organica (letame/stallatico) ed un ottimo drenaggio. Essendo le Biete ortaggi a foglia, è consigliabile usare concimi ricchi in azoto (elemento che stimola la fase vegetativa), alternativamente si possono coltivare dopo ortaggi azoto-fissatori, come le leguminose (Fave, Fagioli, etc.).
Quanto Bagnare ?La Bieta da Costa è un ortaggio che adora l'acqua, le innaffiature dovranno essere frequenti (giornaliere), ma non eccessivamente abbondanti, al fine di evitare i dannosi ristagni idrici. Una carenza idrica (così come di Azoto) limiterà notevolmente lo sviluppo fogliare.
Quali Sono le Principali Malattie ?
Le Coste sono rustiche e difficilmente sono attaccate in maniera tale da comprometterne la raccolta. Tuttavia possono verificarsi lievi attacchi fungini (es. Ruggine), così come di Afidi od ancora di Lumache (limacce), le quali si nutrono delle loro foglie. Tutte queste patologie sono ulteriormente circoscrivibili con semplici accorgimenti e, a livello amatoriale, quasi mai si deve trattare con anticrittogamici.
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