martedì 16 maggio 2023

Tronco : Crescita Prima e Secondaria - Anelli ed Età della Pianta

Sin da piccoli ci è stato detto che per sapere l'età di una pianta basta contare gli anelli del tronco tagliato, ma come si formano ?

Anelli Tronco di Larice

Qual è la Differenza tra Crescita Primaria e Secondaria ?

Diversamente dagli Animali, che accrescono le proprie dimensioni solo nella prima fase della loro vita (crescita determinata), le Piante hanno una crescita continuativa, allungando ed allargando i propri rami fino alla loro morte (crescita indeterminata). 

Le piante hanno dei tessuti chiamati Meristemi, formati da cellule indifferenziate, in continua duplicazione (per mitosi) ed in grado di differenziarsi in tessuti ed organi specifici (radici, foglie, etc.). I meristemi si possono considerare analoghi alle cellule staminali degli animali.

Nella maggior parte delle piante esistono il Meristema Apicale ed il Meristema Laterale, il primo è localizzato sulle gemme ed all'estremità dei rami (e delle radici), mentre il secondo è presente all'interno della pianta, in mezzo a tessuti già differenziati. 

Crescita Primaria : dovuta alla divisione delle cellule del Meristema Apicale, permette alla pianta di svilupparsi in lunghezza, in tal modo le radici si espandono alla ricerca di acqua e nutrienti, mentre i germogli si elevano per captare una maggior radiazione solare, essenziale per la fotosintesi clorofilliana. Importante ricordare che la gemma apicale (quella alla sommità) inibisce la crescita primaria delle gemme sottostanti (dominanza apicale), permettendo così uno sviluppo "verticalizzato". Alcune piante, come le Gimnosperme (in primis Conifere, ma anche Ginkgo biloba), hanno un'elevata dominanza apicale, che si traduce in una chioma a forma conica/piramidale, come quella tipica dell'Albero di Natale (Picea abies).

Crescita Secondaria : assente nelle piante erbacee, permette lo sviluppo della pianta "in larghezza", ovvero determina l'accrescimento del diametro del tronco, dei rami e delle radici. Come vedremo poco più avanti, per molte piante da climi "temperati", questa crescita è la responsabile della formazione degli anelli di accrescimento, che permettono una stima approssimativa dell'età di una pianta.

 

Cosa Sono e Come Si Formano gli Anelli di Accrescimento in un Albero ?

Se tagliamo il tronco di una piante potremo notare un certo numero di anelli concentrici; ognuno di essi rappresenta un anno di vita della pianta ed è dunque possibile dedurne l'età semplicemente contandoli. La formazione degli anelli di accrescimento è dovuta al fatto che, nelle zone temperate, il diametro del tronco si accresce in due periodi specifici, formando due legni diversi. Ogni anello, dunque, è costituito da due porzioni differenti :


  • Legno Primaticcio, prodotto nella fase primaverile, è più chiaro, con cellule più allungate e deputate essenzialmente al trasporto di linfa.
  • Legno Tardivo, si forma durante l'estate/autunno, è più sottile, scuro (perché lignificato) e svolge una funzione più che altro strutturale e di sostegno.


Sezione Tronco Palma vs Tronco Albero
Quanto detto è particolarmente vero per le Conifere, in quanto in questi alberi le due porzioni sono nettamente separate e distinguibili ad occhio nudo, mentre nelle Latifoglie il passaggio da una porzione all'altra è più sfumata ed, in alcune specie (es. Betulla o Pioppo), non è apprezzabile ad occhio nudo, rendendo impossibile la "conta degli anelli". 
Ovviamente nelle piante tropicali, che hanno una crescita costante durante tutto l'anno, non sarà possibile verificare l'età basandosi sugli anelli; questo è impossibile anche nelle Monocotiledoni (es. Palme), dato che non hanno un vero accrescimento secondario.

La datazione con gli Anelli di Accrescimento non è precisa al 100%, ma approssimativa. In primo luogo il tronco è ha forma conica, e la parte più bassa ha un maggior numero di anelli (dato che è più vecchia) e, dunque, sarà essenziale avere un taglio quanto più alla base possibile; in secondo luogo possono esserci dei "falsi anelli", come quelli causati da un significativo evento di stress che faccia perdere tutte le foglie e blocchi temporaneamente la crescita primaverile (es. massiccio attacco di parassiti, siccità estrema o forte grandinata), in questo caso avremo due anelli in un unico anno

Infine non dimentichiamoci che la Dendrocronologia (ovvero lo studio degli anelli di accrescimento) può esser usata a conferma di altri tipi di datazione (es. quella con il Carbonio-14), ma anche per fornire informazioni sul clima passato. Gli anelli di crescita, infatti, non sono tutti della stessa dimensione : in condizioni "normali" essi variano in funzione dell'età della pianta, la quale avrà un maggior accrescimento secondario durante la prima fase di vita, rispetto a quella senile, ma normalizzando per questo evento fisiologico gli esperti possono intuire se la primavera di quell'anno corrispondente ad un anello specifico sia stata siccitosa, piovosa, se ci siano stati stress di varia natura e, soprattutto studiando piante plurisecolari, è possibile capire come la temperatura (che ha forti effetti sull'accrescimento degli anelli) sia cambiata (alzandosi) negli ultimi decenni. 

Sezione Tronco Betulla