mercoledì 22 luglio 2020

Giardino di Piante Grasse per Zone Fredde - Specie e Progettazione

Se abitate nel Sud Italia, magari in zone di mare, progettare un giardino di piante succulente è sin troppo facile (Clicca Qui per vedere un elenco delle specie di Piante Grasse adatte al meridione). Ma se vivete nel Centro-Nord Italia, od in altre zone in cui le temperature invernali scendano diversi gradi sotto zero, allora le cose potrebbero complicarsi un po'.

Ciò nonostante è possibile progettare un giardino di Piante Grasse perenni anche dove fa molto freddo ed in questo articolo vorrei proprio dare dei suggerimenti sulle specie succulente più rustiche, resistenti al gelo ed adatte alla coltivazione in pieno campo anche nel Nord Italia e nelle zone interne più fredde del Centro-Sud Italia. 


Per prima cosa scegliete l'angolo più assolato (anche in Inverno), riparato e secco del vostro giardino. Un ambiente umido ed ombroso è deleterio, favorisce l'insorgere di malattie e, nella stagione fredda, può facilmente causare marciumi fatali.
Diciamo che l'esposizione ideale è a Sud, con possibilmente alle spalle un muro di una casa che aiuta a creare un microclima mite e favorevole.
Questi accorgimenti vanno bene per tutte le piante grasse, ma in special modo per quelle "al limite", ovvero quelle che reggono solo leggere gelate e che possono esser coltivate al Nord, ma con qualche attenzione in più delle altre.
Altro consiglio è il terreno, che deve esser assolutamente drenante e privo di malto erboso, che può esser sostituito da ghiaia, ciottoli e pietre. Ricordatevi, un ottimo drenaggio è la chiave di successo per la coltivazione delle piante grasse in ambienti freddi, dato che l'umidità del suolo è spesso più letale del freddo in sé.

Pianta Grasse

Premetto col dire che non è o tutto bianco o tutto nero, nel senso che le diverse località del settentrione hanno climi diversi, se andiamo in alta montagna in inverno possiamo avere -30° C (-22° F), se andiamo in una zona fortemente antropizzata, come il centro di Milano, l'isola di calore fa si che si scenda raramente (e di poco) sotto gli 0° C (32° F).

In linea di massima la maggior parte delle località pianeggianti del centro-nord Italia rientrano in una zona USDA compresa tra 7-A (la più fredda) e 8-B (la più calda). Diciamo che le specie che seguiranno sono adatte a questo range (e talvolta resistono anche a zone più fredde), ma di volta in volta dirò anche qual è la loro resistenza freddo e magari aggiungerò qualche pianta "rischiosa", un po' più sensibile, adatta solo per chi abita in una zona mite ed avrà voglia di prendere qualche accorgimento durante le ondate di gelo più intense.

Nelle prossime righe farò un elenco (e descriverò) delle piante grasse resistenti al gelo "che potrebbero farcela", ricordandovi che se l'inverno è particolarmente umido la resistenza al freddo potrebbe esser inferiore a quella indicata. Inoltre metterò delle foto affinché possiate riconoscere le diverse specie.

Piante Grasse a Portamento Nano o Tappezzante :

Le specie che citerò in questa sezione sono le più adatte ad esser collocate in "prima linea", ovvero le più rivolte a Sud, dato che con le loro dimensioni non ombreggeranno le piante alle loro "spalle".

Viola sacculus : nativa del Sud America (Argentina e Cile), appartiene alla famiglia delle Violaceae. Specie perenne a portamento compatto, che forma rosette in cui le foglie sono disposte a spirale. Esse sono semi-succulenti, verdi internamente, con margine color rosso scuro/viola. Producono fiori estivi molto belli, bianchi e gialli, disposti sulla circonferenza delle rosette. La specie resiste al freddo sino a -15° C (5° F), tuttavia non è tra le piante succulente più facili da tener in vita. Esistono altre specie succulente e rustiche dello stesso genere, leggermente più grandi, con foglie e fiori di tonalità differenti, come Viola dasyphyllaViola coronifera.

Viola sacculus

Hylotelephium 'Lime zinger' : si tratta di un ibrido brevettato da Chriss Hansen, famiglia Crassulaceae. E' una succulenta dotata di foglie  color verde chiaro, con margine rosso-ciliegia, anche se in posizioni poco soleggiate questo dettaglio diventa meno pronunciato. E' una pianta tappezzante, ma non aggressiva ed invasiva, ha un'altezza di circa 8 cm (4 in) e si espande circolarmente con un diametro di circa 50 cm (20 in). I fiori viola-rosa emergono dall'estremità della vegetazione e la fioritura dura parecchie settimane a cavallo tra fine estate ed autunno. In inverno (se gela) la parte aerea (foglie) secca, ma la nuova vegetazione emergerà in primavera. Può sopravvivere anche all'umidità e fino a temperatura polari, circa -40° C (-40° F). Un'altra specie tappezzante è la Hylotelephium cauticola.

Hylotelephium 'Lime zinger'



Aloinopsis spathulata : specie appartenente alla famiglia delle Aizoaceae, ha uno sviluppo prevalentemente orizzontale, essendo alta appena 5 cm (2 in), ma larga oltre 30 cm (12 in). Le foglie sono color grigio-blu, cosparse di "verruche" circolari in leggero rilievo. In primavera produce fiori color lilla-rosa, adagiati appena al di sopra delle foglie. Ottima resistenza al gelo, sino a -25° C (-13° F).

Aloinopsis spathulata
Aloinopsis rosulata : Aizoaceae nativa del Sud Africa, a crescita lenta che produce rosette formate da foglie carnose, spesse, color grigio verdastro, lunghe circa 3 cm e larghe poco più della metà. Dimensioni contenute, alta non più di 10 cm (4 in), produce fiori bianco-rosa con strisce rosse. In ambiente secchi resiste sino a temperature di circa -12° C (10° F).

Aloinopsis rosulata

Agave victoriae-reginae specie di Agave compatta e di piccole dimensioni, alta non più di 30 cm (12 in) e larga 40 cm (16 in) che, come tutte le altre specie, appartiene alla famiglia delle Asparagaceae. L'A. victoriae-reginae è nativa del Deserto di Chihuahua nel Messico settentrionale e si sviluppa a rossetta formata da foglie verdi, dal margine bianco e privo di spine, con un'unica spina sull'apice fogliare. Fiorisce un'unica volta, a fine vita, in media dopo 20-25 anni. L'infiorescenza è sproporzionata rispetto alla pianta, dato che si erge anche oltre 10 volte la sua altezza. Per creare un bell'effetto visivo si possono piantare più esemplari distanziati di circa 60 cm (24 in). L'A. victoriae-reginae resiste almeno fino a -14° C (7° F).

Agave victoriae-reginae

Sempervivum 'Pacific Blue Ice'Sempervivum sp. : questo genere, incluso nella famiglia delle Crassulaceae, conta quasi 30 specie e moltissimi ibridi. Le diverse piante hanno spesso differenze minime, sia come dimensioni che come forma delle foglie, tanto che è spesso difficile riconoscere l'esatta specie e ben che meno l'esatta varietà. Come suggerisce il nome (traducibile in "Semprevive"), queste piante sono assai rustiche, di facile coltivazione e resistono almeno fino a -25° C (-13° F). Tutte le specie formano una rosetta, con foglie ravvicinate ed appuntite all'estremità. La rosetta ha forma geometrica (circolare) quasi perfetta, con la parte esterna formata da foglie spesso quasi parallele al suolo, mentre quella interna in cui le foglie sono rivolte con la punta più verso l'alto ed il centro, quasi a toccarsi tra di loro (un po' come i petali di un fiore appena sbocciato). Di norma il portamento è più o meno compatto, strisciante, con il picco massimo di altezza raggiunto dall'infiorescenza. Le due specie più diffuse sono Sempervivum tectorumSempervivum arachnoideum, quest'ultima riconoscibile in quanto nella parte centrale della rosetta c'è una struttura che ricorda molto una ragnatela.
Sono molti gli ibridi brevettati, come Sempervivum 'Pacific Blue Ice', dalle foglie verdi-bluastre, con riflessi rosati.

In tutte le specie le foglie rimangono anche durante l'inverno ed in ogni stagione vegetativa vengono prodotte molte nuove rosette. Le rosette che fioriscono muoiono poco dopo, lasciando spazio alla "progenie".

Sempervivum arachnoideum

Euphorbia clavarioides : appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae, è nativa del Lesotho, Botswana e Sud Africa.
Euphorbia clavarioides FioreIl portamento è compatto, a forma "di palla", e raggiunge a stento i 30 cm (12 in) di altezza, con un'espansione orizzontale proporzionata all'età della pianta. E' formata da molte "protuberanze" ben distinguibili, nutrite da un unico (e massiccio) apparato radicale, che di fatto è un tubero. Queste protuberanze vegetative, ricordano la forma di una pigna e si accrescono (lentamente) di anno in anno e su di esse sbocciano graziosi fiorellini color giallo intenso. Può sopportare sino a -25° C (-13° F) ed quindi possibile coltivarla ovunque in Italia.

Euphorbia clavarioides

Lewisia cotyledon : nativa dell'Oregon ed appartenente alle Montiaceae, formano delle rosette circolari, larghe e formate da foglie scure, a forma di cucchiaio e lunghe circa 10 cm (4 in). La parte più bella (e caratteristica) è l'infiorescenza ed i suoi fiori. Dalla primavera all'estate dalla parte centrale emergono una o più infiorescenze, ognuna delle quale può portare sino a 50 fiori, i quali sono rosati, con petali di diversa sfumatura, davvero molto ornamentali. Lewisia cotyledon resiste a geli intensi, addirittura sino a -40° C/F°.

Lewisia cotyledon

Sedum dasyphyllum : piccola succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulaceae, produce corti steli, spesso ricadenti ed in grado di radicare a contatto col suolo. Questi steli sono circondati e ricoperti da piccole foglie, opposte, color grigio-verde, con sfumature lilla se esposte in pieno Sole. Produce fiori a forma stellata, con 6 petali bianchi e parte interna (stami e pistillo) color giallo o rosa. La specie, nota anche come Borracina cinerea, è nativa dell'area Mediterranea Europea, in particolar modo della Corsica. Resiste a fortissimi geli, inferiori ai -30° C (-22° F).


Sedum dasyphyllum

Oxalis palmifrons : appartenente alla famiglia delle Oxalidaceae, tappezzante, raggiunge un diametro di circa 60 cm (2 ft) in 10 anni di crescita. La particolarità di questa specie sta nelle foglie, che ricordano quelle delle Palme (a foglia "ventaglio"). In ambiente asciutto resiste fino a -15° C (5° F).

Oxalis palmifrons

Opuntia humifusaOpuntia humifusa : nativa del Nord America, è una delle Cactaceae più resistenti al gelo, sopportando anche -25°C (-13° F). Il portamento è compatto, con pale piccole, talvolta quasi striscianti e produce bellissimi fiori color giallo. I frutti sono eduli, anche se con poca polpa e di scarsa qualità.

Echinocereus viridiflorus : nativo del Messico settentrionale è un piccolo Cactus a sforma sferica o cilindrica, alto in media 30 cm (12 in) e largo 10 cm (4 in). Il corpo è increspato e presenta tante areole con spine dai riflessi rossi, dalle quali emergono anche grossi fiori color giallo-verdognolo. Resistenza al freddo di circa -18° C (0° F), a queste temperature è però indispensabile un ambiente quanto più asciutto possibile.

Echinocereus viridiflorus

Escobaria missouriensis : nota anche come Mammillaria missouriensis, è una Cactaceae a crescita lenta diffusa dal Texas sino al Montana. Ha forma sferica, con diametro di circa 30 cm (12 in). Produce bei fiori durante la primavera e la prima parte dell'estate. Resiste al gelo sino a -18° C (0° F).

Escobaria missouriensis

Maihuenia poeppigii : cactus nativo di Cile ed Argentina a portamento molto ramificato, ma a crescita prostrata, tanto da diventare tappezzante. Le foglie sono cilindriche, carnose e la specie raggiunge a stento i 20 cm (8 in) di altezza, ma può allargarsi oltre 2 metri (6.6 ft). Possiede lunghe spine bianche, mentre i fiori sono di bianchi con stami color giallo-limone e molto appariscenti. Resiste almeno (ma forse di più) sino a -15° C (5°F).

Maihuenia poeppigii

Orostachys spinosa : di origine Asiatica ed appartenente alle Crassulaceae, si sviluppa sotto forma di rosetta di circa 10 cm (4 in) circondata da foglie carnose, verdi, con la punta bianca. Nel complesso può ricordare la forma di un fiore di Girasole. I fiori sono giallognoli e sbocciano da un'infiorescenza verdastra che spunta dal centro della rosetta. Dopo la fioritura la rosetta muore, ma saranno già state prodotte le "rosette figlie" che soppianteranno la parte morta. Resiste almeno fino a -30° C (-22° F).

Orostachys spinosa

Sinocrassula yunnanensis : Crassulaceae nativa delle zone comprese tra il Nord della Birmania e Sud della Cina, si sviluppa producendo rosette formate da foglie rotonde, appiattite e carnose. Ogni rosetta fiorisce un'unica volta, prima di morire, ma viene presto soppiantata da altre rosette che crescono alla sua base. L'infiorescenza porta piccoli fiori bianchi ed è alta circa 10 cm (4 in). Resistenza al freddo è di circa -15° C (5° F).

Sinocrassula yunnanensis

Mammillaria longimammaCactus che cresce sulle montagne messicane ed è caratterizzata da tubercoli molto allungati e dagli appariscenti fiori gialli, tra i più grossi tra le Mammillaria. La forma è arrotondata, con altezza (e larghezza) di circa 10 cm (4 in). Da più fonti è data rustica da -5°C (22° F) sino a -10° C (14° F), tuttavia c'è anche chi sostiene che in ambiente secco possa resistere a temperature inferiori. L'unico modo per esserne certi è provare.

Mammillaria longimamma

Piante Grasse a Portamento Intermedio :

Queste piante sono da collocare subito dopo la linea delle precedenti, troviamo piante di media dimensione, indicativamente da 30 a 150 cm di altezza (12-60 in).

Senecio candicans : specie nativa dell'India, ma tuttavia resistente sino a temperature di circa -12°C (10° F). Il S. candicans, volgarmente chiamato insalata di mare, appartiene all'immensa famiglia delle Asteraceae (la stessa dell'insalata). La pianta, alta circa 1 metro (3,3 ft), ha vistose foglie color argento disposte a rosetta. Produce appariscenti fiori gialli e, nei luoghi d'origine, la fioritura avviene durante il periodo natalizio. 

Senecio candicans

Hylotelephium spectabile : conosciuto anche come Sedum spectabile, la specie è originaria di Cina e Korea, appartiene alla famiglia Crassulaceae. Produce numerosi steli che crescono eretti e privi di ramificazioni, con foglie a "forma di Uovo", dal margine dentellato. Gli steli sono color verde tenue con riflessi biancastri e possono arrivare ad un'altezza di 70 cm (27 in). I fiori sono rosa-viola, a forma di stella e raggruppati in un'infiorescenze appiattita dal diametro di circa 15 cm (6 in). La fioritura avviene dalla tarda estate fino ai primi geli. Ottima resistenza al gelo, fino almeno a -30° C (-22° F). In inverno la parte aerea secca, per riformarsi nella primavera successiva. In commercio esistono diverse selezioni, con differenze nel colore di foglie e fiori.

Hylotelephium spectabile

Euphorbia rigida : piccolo arbusto appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae. Produce steli a crescita eretta che possono superare i 60 cm (24 in) di altezza. La pianta può raggiungere una larghezza di 1 metro (3.3 ft) ed è dotata di foglie a forma lanceolata, color verde-bluastro. I fiori sono color verde-giallognolo e compaiono tra fine inverno e primavera. Regge temperature inferiori ai -15° C (5° F).

Euphorbia rigida

Euphorbia myrsinites : specie perenne a crescita lenta di origine sud-Europea e Mediorientale (Italia, Balcani, Turchia etc.), appartenente alle Euphorbiaceae. Produce fusti lunghi anche 40 cm (16 in) che però non riescono a rimanere eretti e spesso ricadono sin ad appoggiarsi al suolo. Le foglie sono disposte a spirale lungo il fusto, hanno elevata densità, sono di color grigio-bluastro ed appuntite all'estremità. I fiori (e le brattee) sono gialli-bluastri e la fioritura avviene nei mesi di Maggio e Giugno. Ottima resistenza al freddo, sopravvive a gelate con temperature inferiori ai -25° C (-13° F).

Euphorbia myrsinites

Crassula sarcocaulis : piccola succulenta nativa del Sud Africa, risulta compatta, ma a portamento arbustivo e  raggiungere un'altezza (e larghezza) di circa 60 cm (2 ft). Date le dimensioni contenute è conosciuta anche come "Crassula Bonsai". Le foglie sono carnose, lunghe e strette, verdi e talvolta con la punta rosa. La fioritura è abbondante ed i fiori sono color bianco-rosa. E' tra le specie più resistenti del suo genere, potendo resistere, in ambiente asciutto, sino a temperature di -12° C (10° F).

Crassula sarcocaulis

Trichocereus schickendantzii : noto anche come Echinopsis schickendantzii, cresce sulle montagne dell'Argentina settentrionale, è a forma cilindrica ed alto sino a 75 cm (30 in). I fiori sono bianchi, grandi anche 20 cm (8 in) e rimangono a lungo sulla pianta. Possono tollerare una soglia più o meno di -10° C (14° F), anche in funzione dell'umidità.

Trichocereus schickendantzii

Ferocactus hamatacanthus : Cactus a forma sostanzialmente globulare, noto anche anche come Hamatocactus sinuatus, che può raggiungere un'altezza di 60 cm (2 ft). Dotato di numerose lunghe spine, produce, alla sommità, vistosi fiori gialli. Resiste ad un gelo di almeno -20° C (-4° F).

Ferocactus hamatacanthus

Hesperaloe parviflora : chiamata volgarmente Yucca Rossa (sebbene non sia una Yucca) è nativa del deserto di Chihuahua, tra Messico e Texas. Essa è priva di tronco ed assomiglia ad un folto ciuffo d'erba, più largo che alto, con foglie lunghe poco più di 1 metro (40 in) e molto strette. In realtà queste foglie sono carnose, di consistenza simile al cuoio, di color verde-bluastro, con riflessi violacei durante gli inverni freddi. Il tratto più distintivo sono le lunghe infiorescenze, che portano numerosi fiori rossi. La fioritura avviene tra fine primavera ed estate. Si può coltivare praticamente ovunque in Italia, anche nelle zone più fredde, potendo resistere sino a -28° C (-18° F).

Hesperaloe parviflora

Agave parrasana : nativa delle stato di Coauhila, in Messico, è un'Agave di medie dimensioni, raggiungendo un'altezza di circa 60 cm (2 ft). Le foglie sono grigio-verdi, ma il colore non è omogeneo e ci son delle "spolverate" di blu-argento. Le foglie sono lunghe circa 40 cm (16 in), larghe la metà, con margini dentellati e terminano con una grossa spina. La rosetta è formata da molte foglie, piuttosto ravvicinate, conferendo un aspetto piuttosto compatto. Resiste sino a temperature di circa -12° C (10° F), forse qualcosa di più in ambiente asciutto.

Agave parrasana

Opuntia polyacantha : questo Cactus raggiunge un'altezza di circa 40 cm (16 in), ma si espande orizzontalmente per anche 3 metri (10 ft). Le pale sono verdi-chiare, lunghe circa 25 cm (10 in), larghe poco meno e cosparse da numerose spine bianche. I fiori, dalla forma simile a quella del classico Fico d'India, possono esser color giallo o color magenta, a seconda della varietà. Eccezionale resistenza al freddo, fino a punte di -40° C (-40° F).

Opuntia polyacantha

Agave parryi subsp. neomexicana : specie nativa del Nuovo Messico, produce un'elegante rosetta, alta circa 30 cm (1 ft). Le foglie sono color verde-bluastro, con margine e spine nere. Resiste a temperature molto basse, fin sotto i -20° C (-5° F) ed è probabilmente l'Agave più resistente al gelo che esista. L'Agave parryi "classica", ha invece foglie più chiare e le spine son dello stesso colore (invece che nere); inoltre le foglie tendono ad aver un portamento meno assurgente e sono meno compatte/ravvicinate.

Agave parryi subsp. neomexicana

Agave parryi
Agave utahensis : nativa dell'Utah (Stati Uniti), possiede numerose foglie color verde chiaro, lunghe e strette, che terminano con una spina appuntita e formano una rosetta compatta. Il margine fogliare si sfalda facilmente, dando alle foglie un aspetto "filamentoso". Resiste al gelo sino a -20° C (-5° F).

Agave utahensis

Agave bracteosa : specie a crescita lenta, che forma una rosetta alta circa 30 cm (20 in) e larga 50 cm (12 in). Chiamata anche Agave Candelabro, sviluppa foglie color verde chiaro, totalmente prive di spine, che spuntano erette, ma essendo flessibili, crescendo ripiegano verso il basso. Resiste sino a temperature di -12° C (10° F).

Agave bracteosa

Dasylirion texanum : pianta a portamento stile "ciuffo d'erba", di origine Texana e più piccola di altre specie del genere. Foglie verde chiaro, fusiformi, lunghe anche 90 cm (35 in). Tronco cortissimo, poco visibile e spesso sotterraneo, ma infiorescenze spettacolari, che arrivano ad un'altezza di quasi 5 metri (16 ft). Rusticità intorno ai -18° C (0° F).

Dasylirion texanum
Aloe ‘Blue Elf’ : ibrido derivante dalla più delicata Aloe humilis, cresce al massimo mezzo metro (20 in) e si allarga poco più. Le foglie sono strette, color blu-grigiastro, con vistosa dentellatura sul margine fogliare. Il loro portamento è generalmente assurgente e la pianta risulta formata da molte "rosette" ravvicinate. I fiori, raccolti in un'infiorescenza a crescita eretta, sono tubolari ed arancioni. La resistenza al freddo è superiore a quella delle più famose Aloe vera ed Aloe arborescens, tuttavia è senz'altro inferiore rispetto alla maggior parte delle piante citate in questo articolo e si aggira intorno ai -6° C (21° F), forse qualche grado in meno in ambiente asciutto.

Aloe ‘Blue Elf’

Aloe striatula : chiamata anche Hardy Aloe, è nativa del Sud Africa. Secondo alcuni in realtà non apparterrebbe alle Aloe, ma al genere Aloiampelos. Di fatto assomiglia molto all'Aloe, ha foglie  verde scuro, sviluppa più fusti ed ha dunque un portamento arbustivo. Il fusto ha le caratteriste striature (strisce) bianche e verdi e dall'apice emergono le infiorescenze con fiori gialli. Può arrivare ad un'altezza di 1 metro (3.3 ft) e tende ad allargarsi ben oltre. Resiste al freddo almeno sino a -10° C (14° F), probabilmente oltre con qualche lieve danno.

Aloe striatula

Dudleya pulverulentaCrassulaceae che cresce nel Sud della California. La specie forma una rosetta di circa 50 cm (20 inch), con foglie color verde chiaro, inspessite alla base. Le foglie centrali sono molto più piccole di quelle esposte lateralmente. In estate produce una o più infiorescenze con fiori rossi. Fioritura a parte, l'aspetto generale mi ricorda, vagamente, quello dell'Agave attenuata. La resistenza al freddo si aggira intorno ai -10° C (14° F).

Dudleya pulverulenta

Echinocereus triglochidiatus : nativo dell'Arizona, New Messico, può crescere sino a quote di montagna e si dimostra tollerante nei confronti del freddo ed, a seconda della varietà, può tollerare anche -20° C (-4° F). Cactus a forma cilindrica, inizialmente solitario, che tende con gli anni a formare gruppetti formati da individui molto ravvicinati. Alcune varietà possono raggiungere i 70 cm di altezza (28 in), ma solitamente rimangono più bassi. Di norma dotati di lunghe spine, ne esiste però una varietà che ne è priva (Echinocereus triglochidiatus var. inermis). I fiori hanno petali arrotondati color rosso intenso. I frutti sono piccoli, ma commestibili.

Echinocereus triglochidiatus






Echinocereus reichenbachii  : nativo del Messico settentrionale, è un Cactus cilindri-forme scarsamente ramificato, alto al massimo 30 cm (12 in) e largo 10 cm (4 in). Produce fiori color fucsia molto appariscenti. Resistete al freddo almeno sino a -12° C (10° F).

Echinocereus reichenbachii

Yucca filamentosa : Appartenente alla famiglia delle Asparagaceae, nativa del Sud-Est degli Stati Uniti. Priva di fusti, si sviluppa sino ad un'altezza di 3 metri (10 ft). Le foglie sono lunghe, strette, a forma di spada, non molto diverse da quelle dell'A. gloriosa, se non fosse per il fatto che il loro margine tende a sfaldarsi, producendo filamenti biancastri. Solitamente la base è formata da più rosette, ognuna delle quali produce una grossa infiorescenza, con una fioritura che sovrasta la pianta stessa. Resiste gelate intense, anche sino a temperature di -30° C (-22° F).

Yucca filamentosa

Piante Grasse Alte e/o a Portamento Arbustivo :

In questa fascia, quella più a Nord (vicina al muro se possibile), pianteremo le specie che si sviluppano di più e che se collocate in prima fila ombreggerebbero le altre. Purtroppo il numero e la qualità di queste specie non è elevato, dato che la maggior parte di esse richiedono un clima caldo e quindi non verranno citate in questo articolo.


Agave americana : per le caratteristiche di questa Agave vi rimando a qui. Sebbene non sia coltivabile proprio in tutto il Nord Italia, sappiate che regge circa -10° C (14° F) e forse anche un po' oltre. La specie è di grosse dimensioni.

Agave americana
Agave salmiana : Specie nativa del Messico, ha una resistenza al freddo simile a quella dell'A. americana. Le foglie sono color verde scuro, lunghe anche oltre 150 cm (60 in), conferendo un portamento espanso. Chiamata anche Agave Gigante è probabilmente la specie del genere che raggiunge le maggiori dimensioni.

Agave salmiana

Yucca aloifolia : originaria della costa Atlantica degli Stati Uniti, può ricordare la Yucca elephantipes, sebbene quest'ultima sia ben più sensibile al freddo. La Y. aloifolia si sviluppa in altezza, potendo raggiungere occasionalmente gli 8 metri (26 ft), ma solo dopo molti anni di crescita. Le foglie, verdi ed a forma di "spada", sono disposte all'estremità, ma quelle vecchie permangono a lungo anche sul tronco, che risulta spoglio sono nella parte inferiore. Classica infiorescenza terminale con fiori bianchi (con sfumature violacee) a forma di "campana". Resiste sino a temperature di circa -18° C (0° F).

Yucca aloifolia

Fouquieria splendens : chiamato volgarmente Ocotillo, appartiene alla famiglia delle Fouquieriaceae ed è nativo del deserto di Sonora in Messico. Pianta che negli ambienti aridi rimane spoglia a lungo, ma ritorna a far foglie e fiori non appena vi è disponibilità idrica. Il portamento è arbustivo, con molti rami che partono dalla base, senza ulteriormente ramificarsi più in alto. Può arrivare ad un'altezza di 10 m (33 ft) ed è sicuramente una pianta semi-succulenta molto particolare, nonché difficile da reperire, ma che può tollerare un gelo sino a -12° C (10° F).

Fouquieria splendens

Cylindropuntia imbricata : cactus che cresce tra Texas ed Arizona, si sviluppa sotto forma di albero, raggiungendo un'altezza massima di circa 3 metri (10 ft). E' dotato di corti tronchi legnosi su cui si attaccano numerose ramificazioni a forma di "candelabro". Le spine sono bianche, mentre i numerosi fiori sono viola e precedono frutti arancioni, i quali rimangono a lungo attaccati alla pianta. Sopravvive sino a temperature di circa -30° C (-22° F).

Cylindropuntia imbricata

Yucca thompsoniana : una Yucca particolare, nativa del Texas, che si sviluppa su un unico tronco, alto anche oltre 1 metro (3.3 ft) e ricoperto dalle vecchie foglie ormai morte e secche. E' in grado di ramificare (leggermente) ed è quindi possibile che, con gli anni, si formino una o più biforcazioni, ma nel complesso ha un portamento spiccatamente "colonnare". Le foglie sono lunghe e strette, a forma di "pugnale", di color verde glauco e particolarmente folte. La fioritura è simile a quella di molte altre specie del genere e l'infiorescenza può raggiungere il metro di altezza (3.3 ft). Può resistere sino a temperature di almeno -15° C (5° F), ma è facilmente confusa con la Yucca rostrata, che è più sensibile al gelo.

Yucca thompsoniana

Yucca gloriosa : nativa del Sud-Est degli USA è una specie sia a singolo fusto, sia a più tronchi che partono dalla base. Può raggiungere un'altezza di circa 250 cm (8 ft). Foglie verdi molto lunghe e strette, che terminano appuntite e raggiungono la maggior larghezza della parte centrale; hanno la classica forma a "spada". Fioritura estiva, simile a quella delle altre specie del genere. Resiste senza danni sino a temperature di circa -18° C (0° F).

Yucca gloriosa

Opuntia engelmannii : cactaceae nativa del Sud degli Stati Uniti (dalla California alla Louisiana). Questo Fico d'India di Engelmannii ha portamento arbustivo, sembra privo di un vero tronco, ma raggiunge ugualmente un'altezza di anche 3 metri (10 ft). Le pale sono ovali, lunghe al massimo 30 cm (12 in) e larghe 20 cm (8 in). Le areole sono disposte in maniera simmetrica ed ognuna di esse ha un numero di spine, giallastre e rosse alla base, comprese tra 1 e 3. Produce fiori gialli e successivamente frutti violacei commestibili, ma con poca polpa, utilizzati prevalentemente per fare marmellate. La resistenza al freddo non è ottima come quella di altre specie fin qui menzionate, può tuttavia sopportare un gelo fino a -12° C (10° F) ed in ambiente secco forse anche oltre. Nonostante ciò, alcuni sostengono che la resistenza al freddo sia decisamente superiore a quella riportata.

Opuntia engelmannii

Yucca brevifolia : chiamata anche Joshua Tree, è una delle poche specie del genere resistenti al gelo e che abbia un portamento che ricorda quello di un albero, potendo raggiungere i 12 metri di altezza (39 ft). La chioma è espansa e molto ramificata (ricorda un candelabro), con le foglie collocate solo all'apice dei rami. Queste ultime sono color verde chiaro, dal margine giallognolo e, come suggerisce il nome, relativamente corte (per il genere Yucca). Anche le infiorescenze sono leggermente più corte di quelle tipiche del genere, con però i classici fiori bianchi a forma di campana. Sebbene resista sino a -12° C (10° F), richiede massime giornaliere più alte e credo mal sopporterebbe giornate sottozero ed alta umidità; detto questo nel giusto microclima del Nord Italia potrebbe farcela. Inoltre, alcune fonti danno la specie ancora più rustica, fino a -23° C (-10°F), quindi l'unico modo è testarla nel proprio giardino e vedere i risultati.

Yucca brevifolia

Piante Grasse Penduli o Ricadenti :

Quest'ultima categoria è riservata a quelle piante che "pendono", si possono coltivare in vaso mettendole sopra un muretto e facendo si che ricadendo lo coprano.

Hylotelephium sieboldii (sin. Sedum sieboldii) : produce numerosi steli lunghi in media 30 cm (12 in), che penzolano verso il basso. Le foglie sono verdi-grigio, a forma tondeggiante e riunite a gruppi di 3 lungo lo stelo. Nel complesso il portamento (e le foglie) può ricordare vagamente quello del Cappero. La resistenza al gelo è alta, più o meno come le altre specie del genere menzionate in precedenza. La fioritura è autunnale e le foglie muoiono durante l'inverno.

Hylotelephium sieboldii

Delosperma cooperi : pianta strisciante o ricadente nativa del Sud Africa ed appartenente alla famiglia delle Aizoaceae. Le foglie sono succulente, verdi, a sezione quasi cilindrica ed aghiformi. Fiorisce in continuazione per tutta l'estate ed i fiori, color rosa-pallido e con numerosi petali molto sottili, hanno le peculiarità di aprirsi di giorno e chiudersi con il buio. Ottima resistenza al gelo, sino a -28° C (-18° F).

Delosperma cooperi

Graptopetalum paraguayenseGraptopetalum paraguayense : pianta semi-rustica che può resistere a circa -8° C (18° F), anche se c'è chi sostiene possa resistere ben di più. E' una Crassulaceae che forma numerose rosette di 10 cm (4 in) di diametro, ognuna situata all'estremità di uno stelo lungo anche oltre 30 cm (12 in). Gli steli non sono eretti, ma tendono a pendere verso il basso. Le foglie hanno il caratteristico color bianco-grigiastro con sfumature diverse a seconda dell'esposizione al Sole, avendo in alcuni casi riflessi di tonalità gialle e rosa. I fiori, piccoli, bianchi-gialli ed a forma di stella, compaiono in primavera.

Fiori di Graptopetalum paraguayense

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