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martedì 2 luglio 2019

Come Coltivare il Falso Gelsomino (Trachelospermum jasminoides)

Il Rincospermo (Trachelospermum jasminoides, sin. Rhyncospermum jasminoides), chiamato anche con il nome di Falso Gelsomino, è un rampicante ornamentale assai diffuso e coltivato in special modo per i suoi profumatissimi fiori, che fanno avvertire la sua presenza già da lontano.

Nelle prossime righe troverete una breve descrizione della pianta, le informazioni più importanti per la sua coltivazione, nonché qualche curiosità.

Trachelospermum jasminoides

Origine, Diffusione e Storia :

Il Rincospermo appartiene alla famiglia delle Apocynaceae, che comprende prevalentemente piante succulente di origine tropicale, sebbene appunto con qualche eccezione.
T. jasminoides è nativo dell'Asia orientale, nelle zone temperate calde comprese tra Giappone, Korea e Cina Meridionale, ma è ormai naturalizzato anche nel medio oriente (Pakistan, Iran) e nel Nord America.
Nel suo habitat naturale il Gelsomino Cinese (sì, si chiama anche così) cresce ai margini assolati delle foreste o nelle zone più aride in cui vi crescono prevalentemente piante arbustive.

Grazie alla sua stupenda fioritura e rusticità, il Rincospermo è oggi assai diffuso in buona parte d'Europa, negli Stati Uniti e persino nelle zone non tropicali dell'Australia.


Qual è la Differenza Tra il "Falso" ed il "Vero" Gelsomino ?

Falso Gelsomino (Trachelospermum jasminoides) è il nome dato al Rincospermo per la sua somiglianza al "Vero" Gelsomino o Gelsomino Comune (Jasminum officinale), sebbene le due specie appartengano addirittura a famiglie diverse.

Fiore Falso Gelsomino (Trachelospermum jasminoides)In realtà tutte le circa 200 specie del genere Jasminum potrebbero esser i "Veri" Gelsomini; nel meridione, ad esempio, è molto comune il Jasminum grandiflorum, noto anche come Gelsomino di Sicilia.
Fiore Vero Gelsomino (Jasminum sp.)Tutti i "Veri" Gelsomini appartengono alla famiglia delle Oleaceae, proprio la stessa del più famoso Olivo (Olea europaea), hanno solitamente portamento rampicante o ricadente, producono fiori bianchi e sono sempreverdi; tuttavia non mancano le eccezioni, il Jasminum nudiflorum (Gelsomino d'Inverno o di San Pietro), per esempio, produce fiori gialli sul finir dell'inverno ed è deciduo.

Premetto che ad un occhio poco esperto non è sempre facile riconoscere il "Vero" dal "Falso"; ciononostante esistono differenze sostanziali.
In primis la rusticità, il T. jasminoides è una pianta che può resistere a forti gelate, mentre il J. officinale resiste a lievi gelate ed il J. grandiflorum è ancora più sensibile al freddo e deve esser coltivato dove le temperature non scendano praticamente mai sotto gli 0° C (32° F).
Quindi nel Nord Italia, se noterete un Gelsomino, sarà al 99% il "Falso", poiché il "Vero" potrebbe sopravvivere solo in luoghi molto riparati.

Un'altra differenza sono le foglie, il Gelsomino Cinese le ha opposte, scure e coriacee, mentre il Gelsomino Comune ha foglie composte; ma la differenza più grande è nei fioriT. jasminoides è una Apocynaceae e, come tutte le altre specie della famiglia (es. Plumeria), produce tipici fiori a 5 petali bianchi disposti circolarmente, che ricordano molto la forma di un'elica di un motoscafo. I fiori del J. officinale sono anch'essi a 5 petali bianchi (altre specie di Jasminum possono averne di più), ma non hanno questa peculiarità.

Boccioli Falso Gelsomino
Fioritura Rincospermo

Com'è Fatto il Rincospermo ? - Botanica e Fisiologia

Il Falso Gelsomino è un arbusto rampicante sempreverde che, con gli anni, può allungarsi molto, raggiungendo un'altezza di anche 10 metri (33 ft).
Esso viene piantato in giardino per creare siepi fiorite, adatte a ricoprire ringhiere, pergolati, muri o qualsiasi cosa che abbia qualche appiglio a cui aggrapparsi; inoltre la sua elevata vigoria lo rende perfetto per creare uno spazio divisorio tra due giardini/abitazioni, dato che il fitto fogliame garantirà la dovuta privacy.

Sebbene i migliori risultati si abbiano nella coltivazione in pieno campo, la specie ben si presta ad esser coltivata anche in vaso, per abbellire terrazzi o balconi. In quest'ultimo caso si dovrà rinvasare in vasi via via più grandi, sapendo che non è una specie coltivabile a lungo in vasi di piccole dimensioni.

Frutto Immaturo Falso GelsominoIl Rincospermo non forma quasi mai un vero e proprio tronco, ma è formato da più tronchi, molto ramificati sin dalla base. I nuovi getti sono color bruno-rossastro, lunghi ed estremamente flessibili, tanto che si attorcigliano a spirale attorno a qualsiasi cosa incontrino, formando il più delle volte un groviglio di rami.
Con il passare degli anni la corteccia tende ad assumere un colore grigio ed a fessurarsi.

Frutto Maturo ed Aperto RincospermoLe radici vanno in profondità per raggiungere l'acqua e sono assai ramificate, ma nel complesso, pur espandendosi molto, non si può considerare un apparato radicale invasivo.

Le foglie sono opposte, di forma lanceolata-ovale, lunghe una decina di centimetri (4 in) ed unite al ramo tramite un corto picciolo. Le foglie "adulte" hanno un aspetto coriaceo e color verde scuro, sebbene con inverni particolarmente freddi possano assumere tonalità rossastre.

I fiori del Trachelospermum jasminoides sono raggruppati in un'infiorescenza che di norma emerge dall'apice dei nuovi rami, sebbene qualcuna possa svilupparsi anche dalle gemme ascellari delle foglie più terminali. Questi fiori superano di poco di 2 cm (0.8 in) di diametro, sono bianchi e, come detto in precedenza, hanno i petali disposti ad elica ed emanano un inteso profumo.

La fioritura è abbastanza scalare e dura indicativamente da Maggio a Luglio, sebbene il picco massimo sia in Giugno; in questo mese una siepe di Falso Gelsomino è ricoperta da una miriade di fiorellini bianchi, che ne permette il riconoscimento da notevole distanza.
Può capitare che qualche fiore sbocci anche all'infuori del periodo sopracitato, ma rimangono isolati, passando inosservati.

Il frutto è una sorta di baccello rigido ed allungato e solitamente ne viene prodotta una coppia saldata alla base. I due "baccelli" sono disposti in modo divergente ed ognuno di essi contiene numerosi semi "alati", ovvero dotati di una sorta di peluria, che permette loro una miglior dispersione ad opera del vento. A maturazione (tra Autunno ed inizio Primavera) i frutti si aprono, permettendo ai semi di "volare", alla conquista di "nuove terre".

Un'ultima curiosità, se si stacca una foglia od un rametto, dalla pianta fuoriesce una linfa biancastra simile a quella del Fico (Ficus carica); questo essudato può irritare la pelle, macchiare i vestiti ed è tossico se ingerito.


Dove Crescere il Falso Gelsomino ? - Coltivazione, Clima, Potature e Riproduzione

Il Rincospermo è una pianta rustica e di facile coltivazione che, una volta affrancata, cresce bene e prospera senza particolari cure od attenzioni; inoltre non richiede trattamenti di alcun genere, dato che è resistente alla maggior parte delle malattie.
Il Falso Gelsomino si può piantare più o meno in tutta Italia, forse ad esclusione delle zone di montagna a clima particolarmente rigido.
Trachelospermum jasminoides ha una buona resistenza al freddo, superiore a quella del Jasminum officinale, ma di certo non paragonabile a quella di alcune piante decidue, come la Betulla o l'Albero dei Tulipani.

Giovane Esemplare in Estate Trachelospermum jasminoidesGiusto per aver dei numeri (indicativi), fino a temperature di circa -5° C (23° F) le foglie del Rincospermo rimangono perfettamente verdi; con temperature comprese tra -5° C e -10° C (23-14° F) un po' di foglie potrebbero diventare rossastre; mentre tra -10° C e -15° C (14-5° F) alcune foglie potrebbero seccare (diventano bronzee) e si può aver una parziale defogliazione.
Fin qua la pianta si riprenderà tranquillamente in primavera e, anche nell'ultimo caso, non si avranno grosse conseguenze sulle future fioriture. Se la temperatura scende sotto la soglia di -15° C (5° F) si possono manifestare danni da freddo ai legni più sottili e, se il gelo diventa ancora più inteso, può seccare l'intera pianta. In linea di massima il Falso Gelsomino è coltivabile senza grossi rischi, sino ad una zona USDA 7.

T. jasminoides si adatta a molteplici esposizioni, può infatti essere cresciuta in pieno Sole, così come a mezz'ombra, fiorendo comunque copiosamente. Può svilupparsi con discreto successo anche in posizioni ombrose, ma qui la fioritura risulterà limitata rispetto alle altre esposizioni.

La specie, anche grazie alle radici che scendono in profondità, ha una spiccata resistenza alla siccità ed una volta adulta non avrà bisogno di grosse innaffiature. Nel Nord Italia non vengono mai innaffiate e la pioggia dei temporali estivi è più che sufficiente per farle vegetare al meglio; nelle zone più aride del mezzogiorno irrigare un paio di volte al mese potrebbe aumentare la vigoria durante l'estate, ma una volta affrancata sopravviverebbe anche senza esser bagnata.
Ovviamente quanto appena detto vale per piante coltivate in piena terra, il fabbisogno idrico di piante coltivate in vaso è decisamente superiore e si dovrà bagnare, aspettando che la terra si asciughi tra un'innaffiatura e l'altra.

Sebbene il periodo migliore sia l'autunno, piante coltivate in vaso possono esser piantate tutti i mesi dell'anno, a patto che il terreno non sia gelato.
Per la messa a dimora scegliete una posizione che riceva almeno qualche ora di Sole diretto al giorno e che abbia nei paraggi una struttura su cui arrampicarsi. Ricordatevi che il Falso Gelsomino, a differenza ad esempio della Vite (Vitis vinifera), non possiede viticci con cui aggrapparsi, ma sono proprio i nuovi getti che si attorcigliano al supporto.

Se volete formare una siepe, piantate più esemplari ad una distanza di circa 1 metro (3.3 ft) e piegate i primi rami in maniera orizzontale, partendo dal basso. In questo modo i rami di un esemplare punteranno verso quelli di un altro (e non verso il cielo) e dalle gemme poste su questi rami emergeranno nuovi getti che punteranno verso l'altro, crescendo in verticale. Così facendo colmerete prima lo spazio tra i diversi esemplari.
La crescita iniziale non è eccezionale, ma dopo un paio d'anni la situazione si ribalta e vi troverete a tagliar i nuovi getti più volte all'anno.

Giovane Ramo Attorcigliato a Spirale Trachelospermum jasminoidesIl terreno ideale è profondo, leggermente acido, fertile e ricco di sostanza organica, tuttavia si può coltivare al meglio su un'ampia gamma di suoli, tranne quelli eccessivamente compatti e pesanti, poiché se vi fosse ristagno idrico e bassa ossigenazione del terreno la pianta potrebbe manifestare i sintomi della Clorosi, con conseguente ingiallimento (e nei casi più gravi caduta) delle foglie. Sebbene nei vari siti si legga "Si deve concimare ogni 2 settimane", ciò non è affatto vero, quanto meno se stiamo parlando di piante coltivate in pieno campo.
Le concimazioni potrebbero velocizzare la crescita, ma nel complesso direi che, in un suolo mediamente fertile, sono abbastanza superflue. Personalmente ho visto esemplari molto grandi che, senza l'aggiunta di alcun fertilizzante, fiorivano abbondantemente ogni anno.

La potatura è indispensabile per dar una forma alla pianta, dato che per ogni ramo cresciuto nella stagione precedente vi sono decine di gemme pronte ad emettere nuove ramificazioni.
Il Falso Gelsomino può esser potato anche da mani inesperte, basta utilizzare strumenti sterili e rimuovere la vegetazione disordinata od eccessivamente attorcigliata.
Se si volesse coltivare il T. jasminoides a siepe sarà necessario potare almeno un paio di volte l'anno (una sul finir dell'inverno ed una nel periodo appena successivo alla fioritura), eliminando i getti che puntano troppo verso l'esterno. Nel complesso il Rincospermo, come un po' tutte le specie adatte ad esser coltivate a siepe, resiste bene ai tagli.

Il Falso Gelsomino si propaga essenzialmente in due modi : tramite talea o tramite margotta. Nel primo caso si dovrà tagliare un ramo semi-legnoso di una decina di centimetri ed interrarlo in un vaso con buon terriccio, sino ad avvenuta radicazione; nel secondo caso, invece, il ramo non verrà reciso, ma semplicemente piegato ed interrato o ricoperto di terra per stimolare l'emissione di nuove radici; il taglio del ramo dalla pianta madre avverrà solo successivamente. Entrambi i metodi di moltiplicazione sono efficienti, motivo per cui non si eseguono innesti.
La riproduzione per semina è più lenta ed utilizzata per lo più a livello amatoriale.

Insomma, se state cercando una siepe fiorita profumata, ma avete poco tempo/voglia da dedicarle, forse avrete finalmente trovato la pianta che fa per voi.

Infiorescenze Trachelospermum jasminoides

Falso Gelsomino ad Inizio Autunno
Fioritura di Giugno Falso Gelsomino
Semi Trachelospermum jasminoides

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