mercoledì 26 aprile 2017

Come Coltivare l'Agave americana? Dove può Crescere in Italia?

Tra le piante succulente l'Agave americana è sicuramente quella più diffusa ed inselvatichita in Italia, specie nelle zone costiere del Centro-Sud.

Dove si può piantare l'Agave americana? Quanto resiste al freddo? Quanti anni può vivere? Quando fiorisce?

Foglie Agave americana in Riva al Lago

Giovane Agave americana




Origine e Diffusione :

L'Agave americana è una specie nativa delle zone aride comprese tra il Messico settentrionale ed il Sud degli Stati Uniti (Arizona, Texas). Oggi la specie è naturalizzata in molte zone miti a clima semi-arido, dal Mediterraneo e Sud Africa, all'India ed Australia.
Tra le Agave è sicuramente la specie più coltivata e diffusa a scopo ornamentale ed adorna giardini rocciosi, ma anche scoscesi pendii incolti ed aree dismesse.
Come detto sopra, la presenza di questa pianta grassa non è relegata solo agli spazi privati, ma anche ai caldi pendii demaniali esposti al Sole ed alle brezze marine, dalla Liguria, sino alla Sicilia.
Sulle rive dell'Adriatico, allo stato selvatico, è meno frequente, ma si può trovare, soprattutto nelle rocciose coste della sponda Croata (ad esempio sull'Isola di Krk).


Coltivazione, Clima, Potatura e Moltiplicazione :

L'Agave americana predilige un'esposizione in pieno Sole, è una pianta estremamente resistente alla siccità ed, in Italia, può prosperare senza innaffiature anche nelle zone più torride.
La crescita è lenta e solo poche foglie vengono prodotte durante una stagione vegetativa.
Sebbene ai più possa sembrare strano, questa specie ha un'ottima resistenza al freddo e può reggere temperature prolungatamente basse e sporadiche gelate nell'ordine dei -10° C (14° F).
Personalmente ho visto Agave piantate in zone piuttosto fredde del Nord Italia, proprio a ridosso delle Alpi, magari in posizioni riparate, ma dove comunque in quasi tutte le notti invernali a cielo sereno si registrano temperature minime inferiori agli 0° C (32° F).
Il terreno ideale è sabbioso o anche povero, ben drenante ed ossigenato. La specie tollera i venti marini ed una leggera salinità del terreno, mentre non ha preferenze in quanto ad acidità/basicità del suolo.
La potatura dell'Agave non è essenziale, tuttavia, dopo qualche anno, si possono rimuovere le foglie basali, lasciando solo quelle apicali.
La riproduzione avviene per semina o, solitamente, prelevando i polloni (piante figlie) emessi dalla pianta madre dopo la fioritura.

Inquadramento Botanico e Fisiologia :


Fiori Agave americanaL'Agave americana è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Agavaceae, lontana parante degli Asparagi.
La specie è talvolta erroneamente chiamata Aloe Americana sebbene, somiglianze estetiche a parte, Agave ed Aloe, non abbiano stretti vincoli di parentela ed appartengano a due famiglie distinte.
L'aspetto simile è dovuto a convergenza evolutiva, più che ad una vicinanza genetica. In altre parole, vivendo in ambienti simili (zone torride ed aride), pur lontani tra di loro (ricordo che le Agave sono Americane, mentre le Aloe sono Africane), le due piante hanno evoluto delle strutture analoghe, adatte a farle sopravvivere in quel clima.

L'Agave americana ha un portamento a cespuglio, con le foglie sempreverdi disposte concentricamente a mo' di rosetta. Le foglie sono di grosse dimensioni, dalla forma "a spada", la cui punta è rappresentata dall'aculeo terminale. Esse sono coriacee, dalla superficie liscia e possono avere una lunghezza compresa tra 90 cm e 210 cm (3-7 ft) e, nella parte centrale, una larghezza di circa 30 cm (12 in); inoltre lungo i loro margini sono presenti spine pungenti.
Il colore delle foglie varia a seconda della sottospecie, sebbene solitamente sia verde chiaro/bluastro, talvolta con striature gialle (ad es. Agave americana "variegata"). 
Le nuove foglie sono disposte quasi verticalmente, mentre quelle più vecchie hanno angoli via via più acuti rispetto al terreno, sino a diventare quasi orizzontali. 
La specie ha un aspetto globoso, con foglie molto dense ed un diametro medio variabile tra 1,8 e 3,5 metri (6-11.5 ft).

Contrariamente a quanto si possa pensare, l'apparato radicale dell'Agave è superficiale, con radici molto fitte che, dalla parte centrale della pianta, si espandono alla periferia, ricoprendo una buona superficie.

La fioritura dell'Agave americana è impressionante. Lo stelo fiorale spunta dalla parte centrale dell'Agave e si erge anche sino ad 8 metri (26 ft) di altezza, sembrando quasi sproporzionato rispetto alla pianta che l'ha prodotto. Da questa infiorescenza a pannocchia, sputano rami laterali orizzontali, perpendicolari allo stelo, al cui apice sono raggruppati numerosi fiori. Questi sono di color verde nella parte basale e giallognoli nella parte distale ed emanano un buon profumo.
L'infiorescenza, forse più che l'Agave in sé, ha un aspetto che assomiglia ad un albero, con un fusto eretto e rami laterali alla cui sommità, invece che esserci le foglie, ci sono i fiori.

Fioritura Agave in Liguria

Fioritura Agave americana


Quando Fiorisce l'Agave americana ?

La cosa triste della fioritura è che questa rappresenta l'ultimo atto prima che la pianta muoia. 
Sebbene un detto reciti "L'Agave fiorisce dopo cent'anni", questo non è vero e vuol semplicemente dire che bisogna attendere molto tempo affinché fiorisca e che, diversamente dalla maggior parte delle specie vegetali, non è un evento ciclico. 
L'Agave americana non è molto longeva e, di solito, vive sino ad un'età di 20-30 anni. Di conseguenza anche la fioritura avviene dopo altrettanti anni.
Durante l'ultimo anno di vita la specie inizia a produrre l'infiorescenza ma, date le dimensioni del fiore, il processo che porta al completo sviluppo richiede diversi mesi di tempo. 
Dapprima emerge lo stelo che si allunga verso l'alto, l'aspetto iniziale è molto simile a quello dell'Asparago che tutti noi conosciamo, sebbene gigante. Successivamente, nella metà alta dello stelo, vengono emessi rami laterali, sui quali spunteranno in fine i fiori.
In Italia, quest'ultima fase di fioritura, coincide con i mesi estivi, di solito tra Luglio ed Agosto.
I frutti sono delle capsule che contengono numerosi piccoli semi neri che, disperdendosi nell'ambiente, diffondono la specie.

Dopo la fioritura (e fruttificazione) lo stelo secca, la pianta madre si affloscia e muore, tuttavia nuove piantine emergono dalle sue radici e queste piante figlie (di solito 3-4 per ogni pianta madre) si svilupperanno per altri 30 anni, prima andare incontro allo stesso destino toccato alla "madre".
Il metodo è però efficace e tra questo ed i semi, l'Agave è diventata una pianta quasi infestante.

Fioritura Agave a Picco sul Mare

Agave figlie, dopo fioritura

Sottospecie e Varietà di Agave :

Oltre alla classica, esistono diverse sub-specie di Agave che si differenziano per dimensione, ma soprattutto per il colore delle foglie.
Di seguito le principali:

  • Agave americana subsp. marginata : La parte centrale della foglia ha il classico colore verde ma, lungo entrambi i lati della foglia, ci sono strisce gialle.
  • Agave americana var. medio-picta : Diciamo che ha una colorazione complementare rispetto alla precedente, qui il giallo è nella parte centrale della foglia, mentre i bordi sono verdastri.
  • Agave americana var. medio-picta-alba : Identica alla precedente, con parte centrale bianca, invece che gialla.
  • Agave americana var. striata : Qui la parte centrale non è uniforme, ma striata, con diverse linee gialle, alternate a linee verdi.
Agave americana marginata
Agave americana marginata

Agave sull'isola di KrkAgave americana Mediterraneo

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