venerdì 13 aprile 2018

Arancio Trifogliato (Poncirus trifoliata), l'Agrume Deciduo che Resiste al Gelo - Coltivazione e Cure

I due termini "Gelo" ed "Agrume" sono tra loro discostanti, dove c'è uno non c'è l'altro e viceversa. Tuttavia esiste un'eccezione alla regola, l'Arancio trifogliato (Poncirus trifoliata o Citrus trifoliata), noto anche come Ponciro, è l'unico agrume a foglia caduca e può resistere alle fredde temperature al pari di un Pero o persino di un Melo.

Nelle prossime righe cercheremo di capire come è fatta la pianta dell'Arancio trifogliato, come e dove si coltiva, quali sono i suoi innumerevoli utilizzi e cosa si può fare con i suoi frutti.

Albero di Arancio Trifogliato

Origine e Diffusione :

Il Ponciro è un agrume nativo delle zone temperate di Cina e Korea, motivo per cui è spesso chiamato Arancio Cinese Amaro.
Fino alla scoperta del Poncirus polyandra, avvenuta  negli anni '80, si credeva che l'Arancio trifogliato fosse l'unica specie vivente del genere Poncirus; tuttavia, ancora oggi, c'è un acceso dibattito nella comunità scientifica, tra chi sostiene l'esistenza di questo genere e chi, invece, crede che Poncirus sia solo un sottogenere e che debba essere inserito all'interno del genere Citrus.

Citrus trifoliata è una specie rustica, che può vivere  e crescere in diversi habitat. Fu introdotto negli Stati Uniti nel 1800, ma si diffuse su larga scala solo nel '900.
Oggigiorno è presente su buona parte del territorio statunitense ed, in diverse aree (es. Sud-Est), è scappato al controllo umano e si è naturalizzato, crescendo tra i ruderi, ai margini dei boschi e persino in montagna.

La Pianta di Arancio Trifogliato, in Italia, è coltivata a scopo ornamentale, grazie ai frutti di bell'aspetto (anche se di pessimo sapore, come leggeremo più avanti), ma è utilizzata anche come pianta da siepe.

Boccioli Poncirus trifoliata
Frutti Immaturi Arancio Trifogliato

Usi ed Utilizzi della Pianta e dei Suoi Frutti :

Il Poncirus trifoliata è un agrume che, rispetto ad Arancio Dolce, Limone, Cedro, et similia, ha 3 grosse differenze:

  • Perde le foglie durante l'inverno
  • Produce frutti ricoperti da una leggera peluria, dal gusto sgradevole che, sebbene non tossici, non si possono considerare commestibili (come frutta fresca)
  • Resiste a temperature minime di almeno -20°C (-5° F)

L'Arancio Trifogliato è spesso utilizzato come pianta ornamentale, grazie alla copiosa fioritura primaverile ed ai frutti autunnali, i quali rimangono a lungo attaccati alla pianta.
I frutti hanno un sapore molto amaro e solo le persone con lo stomaco più forte riuscirebbero a mangiarli (più per scommessa, che per piacere); tuttavia i frutti del Ponciro possono essere impiegati per la preparazione di marmellate, in quanto lo zucchero attenua l'eccessiva acidità/amarezza.

Ma, estetica a parte, questa specie ricopre un ruolo primario anche nella riproduzione degli "Agrumi Classici", infatti esso è coltivato per la produzione di portainnesti su cui innestare gli Agrumi "commestibili".

Agrumi innestati su P. trifoliata presentano almeno 4 vantaggi :

  • Acquisiscono una maggiore resistenza al freddo, in quanto le radici inducono una dormienza invernale "più profonda", lasciando una minor quantità di acqua nei tessuti del nesto
  • Diventano più tolleranti ai terreni umidi e poco drenanti
  • Diversamente da altri portainnesti (es. Arancio Amaro), le radici del Ponciro sono resistenti al Virus che causa la malattia nota come Tristeza degli Agrumi, in grado di uccidere totalmente una pianta adulta
  • Il Ponciro (in particolar modo alcuni cloni) ha un effetto nanizzante sul nesto sovrastante, permettendo sesti di impianto più ravvicinati ed una raccolta più agevolata

Fiori Poncirus trifoliataCome ultima cosa, ricordiamoci che il Citrus trifogliata si può ibridare con le altre specie della stessa famiglia.
A partire dal 1900 ci fu un'intensa ricerca nella selezione di ibridi tra Ponciro ed altre specie "a frutto edule", che potessero aver preso la rusticità del primo e la bontà dei frutti dei secondi.
Oggigiorno (ne parleremo altrove) esistono innumerevoli ibridi di Ponciro che hanno una discreta resistenza al gelo (indicativamente intorno ai -12° C o 10° F) e producono frutti accettabili (anche se spesso con retrogusto "di Ponciro"). Tuttavia un grosso limite di questi ibridi è rappresentato dal fatto che i loro frutti, che sono molto meno resistenti al gelo della pianta, giungono a maturazione molto tardivamente, rendendoli suscettibili alle brinate autunno-invernali.

Fioritura Arancio trifogliato


Com'è Fatto l'Arancio Trifogliato ? - Botanica e Fisiologia

Poncirus trifoliata è una specie decidua che si sviluppa sotto forma di piccolo albero molto ramificato, che difficilmente supera i 5 metri (16 ft) di altezza.
Il portamento è generalmente assurgente, con una chioma poco espansa in larghezza, ma particolarmente fitta.
I rami si riconoscono per la presenza di robuste spine, lunghe sino a 5 cm (2 in), per la forma appiattita, con una sezione rettangolare (e non rotonda) e per l'andamento contorto.
I giovani rami rimangono verdi a lungo ed anche il tronco è soggetto ad una lignificazione piuttosto lenta.

Alcune cultivars, ad esempio "Flying Dragon", sono particolarmente adatte alla formazione di siepi, poiché hanno uno sviluppo contenuto (Dwarf) e rami ad andamento a "zig-zag", rendendole impenetrabili, anche dopo la caduta delle foglie.

Questo Arancio Amaro è chiamato "Trifogliato" proprio per via delle sue foglie. Esse sono infatti trilobate  (qualcuna penta-lobata), cioè composte da 3 foglioline attaccate tra loro alla base.
Le foglie del Ponciro sono di color verde intenso ed, in autunno, prima della loro caduta, si tingono di giallo-arancione.

I fiori sbocciano in primavera, da gemme situate sul legno dell'anno precedente e non sui nuovi getti, come invece avviene nella maggior parte degli Agrumi.
Essi sono bianchi, con 5 petali sottili e ben distanziati tra loro. I Fiori del Ponciro sono ermafroditi e, solitamente, autoimpollinanti; un unico esemplare è dunque in grado di produrre frutti.
La fioritura, in Italia, avviene nel periodo compreso tra Marzo ed Aprile, a seconda del clima e dell'esposizione.

I frutti del Ponciro sono delle piccole Arance che, a maturazione (più o meno in Ottobre-Novembre), sono di color giallo/arancione e ricoperte da una peluria trasparente.
Questi frutti, che hanno più o meno le dimensioni di un Mandarino o di un piccolo Limone, contengono numerosi semi ed una polpa dal sapore amaro, con una spiccata acidità.

N.B.

Sebbene la specie sia di vita relativamente breve, gli esemplari più vecchi sviluppano tronchi contorti, che possono ricordare vagamente quelli degli Olivi plurisecolari.

Vecchio Tronco Poncirus trifoliata

Chioma Foglie Arancio trifogliato

Dove Piantare l'Arancio Trifogliato ? - Coltivazione, Clima, Esposizione, Potature e Cure

Coltivare l'Arancio Trifogliato in Italia è piuttosto semplice e non richiede particolari attenzioni. Come già ampiamente detto, questo Agrume resiste al freddo ed al gelo ed è dunque coltivabile ovunque in Italia, dalla Pianura Padana, alla Sicilia, passando per le Alpi (sotto i 1000 metri = 3.300 ft).
Sebbene la specie riesca ad adattarsi piuttosto agevolmente anche alla mezz'ombra, scegliete una posizione quanto più soleggiata.
La specie ha un apparato radicale poco espanso e profondo, ciononostante la specie possiede una discreta resistenza alla siccità ed una pianta affrancata, di norma, non richiede irrigazione, almeno se piantata al centro-nord Italia.

Foglie Gialle in Autunno Citrus trifoliataIl terreno ideale è ricco di nutrienti, a pH neutrale, a bassa salinità, drenante, ma non eccessivamente secco, comunque tollera i ristagni idrici meglio degli altri agrumi ed è poco suscettibile ai marciumi radicali prodotti dalla specie fungina patogena Phytophthora citrophthora.
Frutti Aperto e Semi Poncirus trifoliataIl Ponciro è indicato come portainnesto per zone di reimpianto, in cui si vogliano sostituire altri agrumi morti o altamente danneggiati, mentre dà scarse prestazioni in zone tropicali o sub-tropicali, in cui non ci sia una stagione spiccatamente più fredda delle altre.

Questo Arancio è, per natura, piuttosto lento a crescere e, anche in un terreno ricco e ben concimato, impiegherà anni a divenire un vero e proprio albero. Ciò non vuol dire che sia poco vigoroso, anzi; semplicemente i nuovi getti hanno una crescita annua modesta.
Le concimazioni sono per lo più superflue, ho visto esemplari abbandonati fruttificare abbondantemente, incuranti delle intemperie, delle malattie e della "carenza" di nutrienti.

Potare non è essenziale, ma se non si pota la crescita potrebbe risultare disordinata, con molti rami che si incrociano o che puntano in ogni direzione.
La potatura ha il compito di eliminare i rami che puntano verso il basso, arieggiare la chioma, diradare le parti di chioma troppo fitte e va eseguita in inverno, dopo la caduta delle foglie.

Poncirus trifoliata si riproduce prevalentemente tramite semina. I semi vanno piantati in vaso in autunno e lasciati all'aperto (devono sentire il freddo invernale); in primavera, verso Aprile-Maggio, germoglieranno e, dopo un paio di anni, si potranno innestare con la specie di Citrus desiderata.
La moltiplicazione del Ponciro si può effettuare anche tramite innesto su franco.

Se vivete in un posto gelido e volete un Agrume ornamentale, con frutti simili ad Arance, piantare il Ponciro potrebbe essere la scelta più saggia.
La coltivazione di questa specie può essere molto utile per chi avesse intenzione di moltiplicare altri Agrumi, dai frutti del Ponciro si possono infatti ricavare i semi, da cui ottenere piante su cui innestare specie più pregiate.

Ora non vi resta che prestarci attenzione, l'Arancio Trifogliato è più diffuso di quanto si creda, anche se per buona parte dell'anno passa inosservato.

Rami, Spine e Frutti Arancio Trifogliato

Poncirus trifoliata

7 commenti:

  1. Non ne esistono varietà ricorrenti? Al primo anno dall'acquisto,dopo i primi germogli i frutti purtroppo non hanno resistito.

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    1. Esiste ad esempio la cultivar Flying Dragon, ma non ne sono state selezionate troppe, anche perchè è più utilizzato come portainnesto, che come pianta da frutto.

      Al primo anno di fioritura non credo sia una cosa strana che una piccola pianta perda i frutticini, dalle tempo di crescere e poi produrrà.

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  2. Esteticamente è una pianta bellissima in tutte le stagioni!

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    1. In autunno, in vasi da tenere all'esterno affinche possano "sentire" il freddo invernale. Germinano la primavera successiva, tra Aprile e Maggio.

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  4. Per cortesia, c'è qualche persona che mi può dare la ricetta per la marmellata di PONCIRO? Grazie!

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