giovedì 27 marzo 2025

Giacinto (Hyacinthus orientalis) - Una Bulbosa Primaverile Profumata e dai Colori Sgargianti

Tra le specie da Bulbo che ci rallegrano la vista durante la primavera non possiamo non citare i Giacinti, che con la loro fioritura aggiungono colore al verde del nostro giardino.

I Giacinti appartengono al genere Hyacinthus, a sua volta compreso all'interno della famiglia delle Asparagaceae e, quindi, geneticamente vicino ai Muscari di cui avevamo già discusso qui.

Infiorescenza Hyacinthus orientalis

Fioritura Giacinti

Origine e Descrizione :

Il genere Hyacinthus comprende solo tre specie :

  • Hyacinthus litwinovii 
  • Hyacinthus transcaspicus
  • Hyacinthus orientalis
Le prime due sono native di un'area compresa tra il Nord dell'Iran ed il Sud del Turkmenistan, mentre Hyacinthus orientalis è originario del medio oriente, in un'area compresa tra Iraq, Siria, Libano ed Israele. E' proprio quest'ultima specie che si è diffusa a livello ornamentale e quella dalla quale sono state selezionate le diverse varietà che oggi troviamo facilmente in commercio. 

In Italia sono coltivati sia come Bulbi da interno, che da esterno e, talvolta, la loro fioritura viene forzata in serra per ottenere piante fiorite già nel periodo natalizio. 
Allo stato selvatico è raro trovare Giacinti, se non in luoghi disturbati ed antropizzati, in cui possono sfuggire alla coltivazione.

Botanica :

Primo Piano Fiore
Il Giacinto è una specie bulbosa, con un diametro del bulbo che in media è di 5 cm (2 in). Dal bulbo, in primavera, emergono le foglie. Esse sono a forma di cinghia, lunghe fino a 30 cm (12 in), con una larghezza di circa 1/10. Le foglie del Giacinto sono spesse ed hanno una consistenza carnosa, che ricorda quasi il cuoio e sono arrangiate circolarmente. Le foglie emergono erette e ravvicinate tra loro, racchiudendo (quasi nascondendo) l'infiorescenza che, appunto, è disposta centralmente. A poco a poco le foglie tendono ad aprirsi ed a piegarsi orizzontalmente lasciando spazio all'infiorescenza.

Botanicamente è un racemo (infiorescenza non ramificata), lungo più o meno quanto le foglie e formato da un numero variabile (compreso tra 5 e 50) di piccoli fiorellini di pochi centimetri di diametro. Il numero di fiori varia in funzione della cultivar, ma anche in base alla salute e allo stato nutrizionale. 

I fiori sono formati da 6 petali di diverso colore a seconda del clone, possono assumere tonalità che spaziano dal blu-violetto, sino al bianco, passando per il rosa, arancione e giallo. Altra peculiarità è l'intenso profumo che emanano, la cui delicatezza li rende ideali anche per profumare ambienti interni.

Ai fiori seguono i frutti, ovvero delle capsule rotonde che, a maturazione, si seccano aprendosi in tre parti, ognuna delle quali contiene più semi neri.

Hyacinthus orientalis Bianco

Infiorescenza Immatura

Coltivazione e  Cure :

Come tutte le bulbose a fioritura primaverile conviene interrare i bulbi nel periodo autunnale, indicativamente tra fine ottobre e novembre. In questo modo i bulbi entrano in uno stato di dormienza e sono sottoposti a condizioni ideali di umidità e temperatura (in assenza di freddo invernale si ha una fioritura scarsa). 

I bulbi vanno piantati a circa 15 cm (6 in) di profondità ed altrettanto distanti l'uno dall'altro. Il terreno ideale è ricco di sostanza organica, che permette un miglior sviluppo del bulbo, garantendo fioriture anche durante i successivi anni. L'esposizione ideale è a mezz'ombra, che garantisce il giusto equilibrio tra un'elevata attività fotosintetica ed una fioritura prolungata. In linea di massima crescono comunque molto bene anche in pieno sole e sarebbe meglio evitare l'ombra, soprattutto se fitta.

Dopo aver sfiorito e fruttificato le foglie tendono ad ingiallire, solo allora si potranno rimuovere; infatti è importante lasciarle quando sono verdi (anche se non c'è più il fiore) dato che alimentano la pianta e forniscono l'energia necessaria per la fioritura dell'anno successivo.

Corta Infiorescenza Hyacinthus orientalis
Se coltivato in questo modo Hyacinthus orientalis è una specie adatta a naturalizzarsi e, anche senza troppo cure, fiorirà anno dopo anno. Data l'elevata resistenza al freddo non sarà necessario rimuovere i bulbi durante l'inverno e, anche in estate, non ci saranno problemi di siccità dato che la parte epigea (aerea) sarà ormai seccata.

In un terreno mediamente fertile le concimazioni non sono necessarie.

Il periodo di fioritura varia a seconda del clima ma, in linea di generale, avviene nella prima parte della primavera, indicativamente nel mese di Marzo, per circa 4 settimane. 

La riproduzione può avvenire tramite semina, ma in questo caso la nuova pianta sarà geneticamente diversa dalla pianta madre (un Giacinto a fiore rosa può produrre un Giacinto a fiore bianco etc..). Per la moltiplicazione vegetativa si separano i bulbi (che non sono semi, ma una "pianta in miniatura"); in condizioni di crescita ottimali il bulbo principale produce tanti bulbi "figli" (suoi cloni) che possono esser divisi e ripiantati altrove, mantenendo le caratteristiche specifiche.

Insomma i Giacinti sono piante facili, ornamentali, profumate che, per di più, sono perenni e resistenti ad ogni clima che possiamo trovare in Italia.

Giacinto Rosa