lunedì 9 maggio 2016

Tamarillo o Albero del Pomodoro (Cyphomandra betacea), Coltivarlo Partendo da Seme

Il Tamarillo (Cyphomandra betacea), detto anche Albero del Pomodoro, è una pianta da frutto tropicale imparentata con il ben noto pomodoro che tutti noi conosciamo. I frutti del Tamarillo assomigliano a dei pomodori a forma ovale e sono reperibili nei mercati etnici ma, soprattutto sotto Natale, anche nei supermercati più forniti. 

Come si deve coltivare il Tamarillo? Come piantare i suoi semi? Dopo quanto tempo inizierà la fruttificazione dell'Albero dei Pomodori? In che clima è possibile coltivarlo? Come si mangia il Tamarillo?


Fiori tamarillo



Origine e Diffusione :

Il Tamarillo è nativo delle zone tropicali del Sud America, dove cresce sulle Ande dell'Ecuador, Perù, Colombia, Bolivia, Cile, fino a spingersi al limite settentrionale dell'Argentina.
Oggi, oltre ad essere diffuso nelle sue zone di origine, è comune anche in molte zone tropicali (o anche subtropicali) di Africa ed Asia. Ovviamente più ci si allontana dall'equatore, più l'altitudine a cui viene coltivato si abbassa, fino ad arrivare alle pianure nelle zone subtropicali.
Questa specie è coltivata anche in Nuova Zelanda, un'isola che, sebbene non tropicale, gode di un clima oceanico che, sotto certi aspetti, ha temperature simili a zone di montagna tropicali.
L'Albero del Pomodoro, in Italia, è ancora poco diffuso, sebbene potrebbe crescere agevolmente sulle coste Siciliane e Calabresi o laddove le gelate siano eventi molto rari.
La coltivazione del Tamarillo si è dimostrata praticabile anche sulla mite fascia costiera della Liguria, regione in cui la specie cresce e fruttifica abbondantemente.


Com'è e che gusto ha il frutto del Tamarillo? :

Frutto Tamarillo Aperto
Il frutto dell'Albero del Pomodoro pesa circa 40-50 gr, è di forma ovale ed, esternamente, è ricoperto da una buccia liscia. A maturazione il suo colore è, solitamente, rosso intenso, quasi amaranto, la consistenza è simile a quella di un pomodoro. La polpa del frutto è morbida e contiene numerosi semi di piccole dimensioni, che non danno troppo fastidio durante la masticazione. Il sapore è particolare, asprigno ed intenso, e può ricordare quello di un pomodoro parzialmente acerbo, sebbene sia molto più aromatico. Il tamarillo si può mangiare come ortaggio, oppure utilizzarlo per preparare confetture, tuttavia c'è a chi piace così tal quale. Un modo pratico per mangiarlo è quello di tagliarlo a metà e, con un cucchiaino, estrarre la delicata polpa.


Botanica e Fisiologia :

Cyphomandra betaceaIl Tamarillo (Cyphomandra betacea) appartiene alla famiglia delle Solanaceae, la stessa dei Pomodori e delle Melanzane. Per questo motivo, oltre che per la somiglianza del frutto, è anche chiamato Albero del Pomodoro. La specie si sviluppa sotto forma di piccolo albero, che in media raggiunge un'altezza di 2-3 metri (6,5-9 ft), il tronco adulto è di colore grigio e di consistenza semi-legnosa.
Foglie di TamarilloCyphomandra betacea è una pianta assai poco longeva; vive, infatti, solo 10 anni o poco più. Di conseguenza, la sua fioritura (e fruttificazione) è molto precoce e, nelle condizioni di crescita ideali, può avvenire già al secondo anno di vita. Le foglie del Tamarillo sono alterne, di grosse dimensioni, a forma di cuore e dotate di un picciolo particolarmente robusto. Il loro colore è verde inteso, anche se, nella fase giovanile, possono avere diverse sfumature di rosso ed una peluria nella zona superficiale. Un'altra peculiarità di queste foglie è l'odore che emanano, basta strofinarle leggermente per aver le mani impregnate di quest'essenza molto (forse troppo) aromatica. I fiori sbocciano all'apice, o all'ascella fogliare, dei nuovi rami e sono raggruppati in corimbi, ognuno dei quali può contenerne fino a dieci; il singolo fiore è ermafrodita, di colore bianco rosato ed ha un diametro di circa 1,5 cm (0,6 inch). L'albero del pomodoro è una pianta generalmente autofertile, si può dunque avere una buona produzione anche con un unico esemplare. La fioritura è leggermente scalare, così come la maturazione dei frutti che avviene circa 6-8 mesi dopo l'impollinazione.
Il frutto del Tamarillo, lungo circa 6-8 cm (2,4-3 inch) e largo la metà, è ricco di Vitamine, tra cui la Vitamina C ed E, oltre al beta-carotene, un precursore della Vitamina A.


Coltivazione, Clima e Cure :

Fiori Albero del PomodoroIl Tamarillo (Cyphomandra betacea) è una pianta tropicale, tuttavia, crescendo sulle Ande a quote superiori ai 1000 m, si è evoluto per adattarsi a questo clima, di conseguenza ha una buona tolleranza al freddo.
Quindi per la coltivazione, a livello pratico, l'Albero del Pomodoro è da considerarsi una pianta subtropicale, più che una strettamente tropicale come Rambutan e Durian.
L'Albero del Pomodoro si propaga molto bene tramite semina o, più raramente, tramite talea. I semi, come tipico delle Solanaceae, germinano piuttosto velocemente, basta solo tenere il terreno umido ed avere temperature medie superiori ai 20°C (32°F). La crescita della pianta è rapidissima e, dopo un anno, può già abbondantemente superare il metro di altezza. La potatura del Tamarillo è consigliabile effettuarla nel periodo meno caldo dell'anno e può essere anche piuttosto severa, infatti, l'elevata vigoria e la produzione di fiori all'apice dei nuovi rami, non pregiudica la produzione dei frutti.

Il Tamarillo si può coltivare anche in zone temperate calde, come lo sono le coste più riparate dell'Italia, la pianta adulta, infatti, può reggere effimere gelate nell'ordine di -2/-3°C (28-26°F), ciò nonostante le giovani piante soffrono già a temperature prossime agli zero gradi centigradi (32°F) e possono morire interamente anche con brevi esposizioni al gelo. Quindi, per chi volesse coltivarlo in Italia, suggerirei di mettere in piena terra il Tamarillo, solo dopo averlo coltivato per i primi due anni in vaso, al riparo dalla intemperie invernali.
Cyphomandra betacea flowersNella scelta della dimora è bene considerare che la specie sviluppa numerose foglie di grosse dimensioni, ed è dunque sensibile al vento. In zone ventose e non riparate, questo può diventare un grosso problema e portare alla rottura di interi rami o, in casi estremi, addirittura allo sradicamento della pianta. In zone prettamente tropicali e pianeggianti, il Tamarillo potrebbe avere una produzione scarsa (o nulla), l'induzione a fiore sembra infatti essere stimolata da temperature (specie notturne) fresche che, ai tropici, si possono avere solo in montagna. In Italia, ed in generale nelle zone subtropicali, la fioritura è tardo primaverile ed estiva, mentre la maturazione dei frutti avviene nel tardo autunno ed inverno; a livello organolettico i migliori frutti sono prodotti in zone subtropicali con giornate calde e nottate fresche. Nelle zone tropicali più vicine all'equatore non si ha una vera stagionalità, si possono avere fiori contemporaneamente a frutti maturi e, dunque, si hanno produzioni in più periodi dell'anno.

Il Tamarillo, essendo una pianta di Montagna, non ama temperature troppo elevate, infatti, prolungati periodi con oltre 30°C (86°F) possono causare la cascola dei frutti e, oltre i 35°C (95°F), il deperimento della pianta. L'Albero del Pomodoro ha un apparato radicale superficiale e foglie molto grandi da cui "perde" acqua, questo, oltre a renderlo più soggetto ai danni da vento, lo rende particolarmente avido di acqua. Le irrigazioni devono essere molto frequenti, ma mai troppo abbondanti, la specie è assai sensibile ai ristagni d'acqua; per ovviare a questo problema potrebbe essere utile scegliere un'esposizione su un declivio o utilizzare una buona pacciamatura.
Per quanto detto sopra si intuisce che, con l'estate Mediterranea, è consigliabile un'esposizione a mezz'ombra, magari fatta da alberi decidui, così da poter godere del Sole nei freddi mesi invernali.
Il terreno ideale è ricco di sostanza organica e ben drenante, meglio evitare quelli eccessivamente pesanti ed argillosi. Il Tamarillo è una specie abbastanza rustica, talvolta può essere attaccata dagli Afidi, ma raramente compromette seriamente la salute dalla pianta.


Varietà :

Esistono numerose Cultivars di Tamarillo tra cui le più famose sono:


  • Ruby Red : Diffusa in Nuova Zelanda, ha un frutto largo, di colore rosso scuro ed è ottima per preparazioni culinarie, l'acidità viene ridotta se lasciato maturare 2-3 settimane dopo la raccolta.
  • Oratia Red : Frutto di grosse dimensioni dal sapore particolarmente acido
  • Ecuadorian Orange : Frutto delle dimensioni di un uovo, il colore esterno è arancione e il sapore è meno acido di Oratia e Ruby Red
  • Goldmine : Nuova selezione di origine Neozelandese, di color oro ed dalle ottime qualità organolettiche
  • Rothamer : Varietà di origine Californiana caratterizzata dall'elevata pezzatura dei frutti, che sono di colore rosso con polpa giallo oro e dal sapore dolce. La pianta è molto vigorosa e la produzione più abbondante delle altre varietà

Fiori e Frutticini Cyphomandra betacea


Young Cyphomandra betacea

Frutticino Tamarillo

























Frutti Immaturi Tamarillo

Frutti Maturi Tamarillo

Coltivazione Tamarillo

1 commento:

  1. Grazie,stavo cercando il nome di questa pianta, che ho perso anni addietro.(erroneamente mi avevano suggerito "Maracuja ).
    Adesso ho ricordato:" cyphomandra ", grazie a te.
    Saluti Alfonso

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