Da sempre la fragola rappresenta la freschezza ed è forse il frutto che maggiormente si associa all'infanzia...i bambini, di solito, non amano la frutta, ma le fragole sono un'eccezione.
Questo frutto lo si usa come frutta a fine pasto, in macedonia, ma anche per abbellire torte oppure per decorare cocktails.
Ma dove crescono le Fragole? Qual è la pianta delle Fragole? Quali temperature sopporta?
Ma dove crescono le Fragole? Qual è la pianta delle Fragole? Quali temperature sopporta?
La Pianta delle Fragole appartiene alla famiglia delle Rosacea. Il genere Fragaria contiene al suo interno più specie provenienti da tutte le parti del mondo; si passa dalla Fragolina di Bosco (Fragaria vesca) alla fragola dell'Himalayas (Fragaria nubicola).
Molte specie di fragola non hanno però valore commerciale a causa del loro gusto scialbo, per la pezzatura piccola o per la scarsa produttività.
La fragola che tutti noi conosciamo ed apprezziamo è la specie Fragaria x Ananassa; in realtà questo è un ibrido creato con l'intento di unire le caratteristiche "positive" di due specie:
Fragaria virginiana : originaria del Nord America. Produce frutti molto piccoli, ma molto gustosi.
Fragaria chiloensis : originaria del Cile. Produce frutti di grande dimensione, ma poco saporiti.
Fragaria virginiana |
Fragaria chiloensis |
L'ibrido derivante ha dunque frutti grossi e di buon sapore.
All'interno della specie fragaria x ananassa esistono numerose varietà che differiscono per forma del frutto, per epoca di maturazione e durata della fioritura.
Questo è uno dei rari frutti prodotti da una pianta erbacea. Le fragole appartengono alla categoria dei Frutti di Bosco, in quanto in natura crescono nel sottobosco.
Hanno un apparato radicale molto superficiale (15-20cm) e ramificato, di conseguenza preferiscono un ambiente fresco e non siccitoso.
Si accontentano anche della luce solare filtrata dagli alberi e non temono il freddo invernale e possono sopravvivere a temperature minime di -20° C (-4° F).
La loro coltivazione è spesso possibile anche in bassa montagna (fino a 1000 m), zone in cui spesso vi è un terreno ricco di humus, ideale per la coltivazione delle fragole.
Hanno un apparato radicale molto superficiale (15-20cm) e ramificato, di conseguenza preferiscono un ambiente fresco e non siccitoso.
Si accontentano anche della luce solare filtrata dagli alberi e non temono il freddo invernale e possono sopravvivere a temperature minime di -20° C (-4° F).
La loro coltivazione è spesso possibile anche in bassa montagna (fino a 1000 m), zone in cui spesso vi è un terreno ricco di humus, ideale per la coltivazione delle fragole.
Il terreno ideale è leggero, fresco, umido ed acido (pH inferiore a 7); sono quindi da evitare terreni argillosi od eccessivamente sabbiosi.
Sebbene crescano bene con esposizioni a mezz'ombra, in ambienti freschi le fragole possono svilupparsi meglio in pieno Sole.
Nel Sud Italia (e nei climi Mediterranei) l'ombreggiatura durante le ore centrali della giornata è altamente consigliata, inoltre saranno indispensabili frequenti irrigazioni, fatte possibilmente con acqua piovana (povera di calcare). Se non si avesse a disposizione un'ombra "naturale" (es. aree a Nord rispetto ad alberi ad alto fusto), si possono piantare le fragole in zone soleggiate ed utilizzare le reti ombreggianti (almeno durante i mesi estivi).
Per la concimazione si possono usare fertilizzanti ricchi di microelementi e, in linea di massima, uno dei tanti concimi per piante acidofile che si trovano in commercio.
Se l'inverno è rigido la parte aerea muore, ma l'apparato radicale la ricostruisce molto velocemente e, durante la primavera, iniziano a spuntare le prime foglie e fiori.
La foglia della fragola è divisa in tre lobi dalla forma ovale e dai margini seghettati. Esse sono di colore verde intenso e con un lungo ed esile picciolo che le connette al fusto.
Le foglie sono attaccate ad un corto rizoma, ovvero una modificazione del fusto con principale funzione di riserva.
Per quanto riguarda la fioritura possiamo distinguere principalmente tra Fragole Unifere e Fragole Rifiorenti : Le prime fioriscono in maniera scalare durante la primavera, mentre le seconde continuano ad alternare fioritura e fruttificazione anche durante l'estate, sebbene la fioritura primaverile sia sempre più cospicua di quella estiva.
I fiori compaiono a gruppetti, composti da circa 10 unità. Essi sono bianchi esternamente (petali) e gialli internamente (antere e pistillo) ed hanno 5 petali, come tipico delle specie della famiglia delle Rosaceae.
I fiori compaiono a gruppetti, composti da circa 10 unità. Essi sono bianchi esternamente (petali) e gialli internamente (antere e pistillo) ed hanno 5 petali, come tipico delle specie della famiglia delle Rosaceae.
Dopo la fioritura i frutti si ingrossano molto velocemente, sono infatti uno dei primi frutti a maturare durante la stagione. Nel Nord Italia, in campo aperto, maturano a partire da Maggio, mentre nel Sud Italia la raccolta può essere anticipata di qualche settimana.
La coltivazione in serra è utilizzata per anticipare ulteriormente la produzione o, in alcuni casi, per avere fruttificazioni "fuori stagione".
La coltivazione in serra è utilizzata per anticipare ulteriormente la produzione o, in alcuni casi, per avere fruttificazioni "fuori stagione".
Le fragole sono dei "falsi" frutti aggregati ed accessori:
- Aggregato (o etaerio): il frutto si forma dalla fusione di diversi ovari presenti su un unico fiore
- Accessorio: la parte carnosa del frutto non deriva solo dall'ingrossamento dell'ovario
I "veri" frutti sono in realtà in numerosi acheni, ognuno dei quali contiene un unico seme.
Questa non è una fragola immatura, bensì una varietà a frutto bianco |
Le fragole si riproducono molto bene anche per via asessuata tramite gli stoloni, ovvero dei fusti "striscianti" di circa 40 cm originatisi dalla pianta madre ed in grado di radicare e generare una nuova pianta.
Fragole immature, mature ed, in primo piano, uno stolone in allungamento |
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