Per noi che viviamo in Italia è facile notare come, in Autunno, molte specie vegetali perdano gradualmente le proprie foglie, sino a rimanere completamente spoglie.
Come Mai Alcune Piante Perdono le Foglie ed Altre No ?
Premesso che TUTTE le piante hanno un normale riciclo delle foglie e che, di norma, una singola foglia non vive mai più di 2-3 anni, tutti possono osservare che alcune specie (decidue) perdono l'intera chioma durante un periodo dell'anno, mentre altre la mantengono (sempreverdi).
Le foglie sono tra gli organi della pianta ad avere i tessuti più teneri e ricchi di acqua e, di conseguenza, anche tra quelli maggiormente esposti ai danni da gelo.
In linea di massima le piante che vivono in zone temperate fredde fanno cadere le proprie foglie durante la stagione fredda, mentre quelle che vivono in luoghi più caldi le mantengono. Man mano ci spostiamo dai Poli verso i Tropici, noteremo che il numero di Angiosperme sempreverdi aumenta rispetto a quelle decidue (o caducifoglie). Un discorso a parte meritano le Conifere, le cui specie, pur essendo perlopiù sempreverdi, hanno colonizzato aree molto fredde del nostro pianeta (Taiga, zone di Montagna etc.); in queste piante le foglie sono diventate aghiformi (per resistere meglio ai danni meccanici provocati dalla Neve) ed al loro interno vi è un'alta concentrazione di soluti, che permette loro di non congelare anche a temperature proibitive.
Qual è il Vantaggio Evolutivo del Perdere le Foglie ?
Durante la stagione ostile, che nelle zone temperate fredde è l'inverno, tutti gli organi (foglie e fiori) i cui tessuti possono esser facilmente distrutti dal freddo sono eliminati. Ovviamente una pianta spoglia non è più in grado di svolgere la Fotosintesi Clorofilliana, tuttavia le basse temperature non permetterebbero comunque un metabolismo veloce e la pianta utilizza le riserve accumulate durante la bella stagione.
A dirla tutta anche piante Mediterranee, o persino Tropicali, possono spogliarsi in talune circostanze. Ovviamente qua la difesa non è dal freddo, bensì da altri fattori, ma per lo più dalla siccità. E' noto come i Baobab emettano foglie durante la stagione delle piogge e le perdano in quella secca, ma un discorso analogo lo si può descrivere anche in piante mediterranee come l'Euphorbia dendroides, che è soggetta al fenomeno dell'Estivazione, ovvero la defogliazione durante l'estate. In questi casi il vantaggio è la mancata evaporazione fogliare, che previene la disidratazione dei tessuti.
In ultimo non dimentichiamoci i vantaggi di cui godrà il sottobosco; infatti le foglie cadute, marcendo, diventeranno fertile humus che nutrirà nuove specie, mantenendo vivo un intero ecosistema.
Qual è il Meccanismo che Induce la Caduta delle Foglie ?
Il fenomeno, noto come Abscissione Fogliare, è determinato dall'azioni di ormoni quali l'Auxina e l'Etilene.
Prima che avvenga l'abscissione la pianta recupera dalla foglia le sostanze utili (zuccheri), convogliandole verso gli organi perenni (es. Rami, Radici); successivamente, nella zona tra il ramo ed il picciolo, viene a crearsi un particolare strato di cellule che blocca il passaggio di linfa (da ramo a foglia) che al tempo stesso cicatrizza la parte di ramo su cui era attaccata la foglia. La graduale carenza di linfa determinerà il disseccamento e la conseguente caduta della foglia.
Nelle zone temperate questi ormoni vengono regolati dal fotoperiodo, ovvero la diminuzione delle ore di luce ne indurrà la produzione.
PS
Ricordiamoci poi che alcune specie possono comportarsi da semi-decidue, ovvero perdere (totalmente o parzialmente) o meno le foglie a seconda del clima in cui vengono coltivate. Le More, ad esempio, mantengono parte delle foglie fino alla primavera, mentre l'Akebia in zone in cui non gela le perde solo in minima parte.