L'estate è una delle quattro stagioni delle zone temperate e rappresenta quella in cui si hanno le temperature più elevate e, generalmente, la maggiore insolazione.
Prima di rispondere a queste domande, aggiungo il file audio dell' "Estate di Vivaldi", così, chi tra di voi vorrà, potrà continuare la lettura accompagnato da quest'ottima melodia.
L'estate astronomica inizia con il Solstizio di Giugno che, per l'emisfero Boreale, corrisponde al 20-21 Giugno, a seconda degli anni, mentre termina con l'Equinozio d'Autunno, il 22-23 Settembre.
L'estate meteorologica, invece, considera i 3 mesi più caldi dell'anno e, di conseguenza, inizia il 1° Giugno e termina il 31 Agosto.
L'estate Australe corrisponde, come periodo, all'inverno Boreale, inizia dunque 21-22 Dicembre e termina il 22-23 Marzo.
I più attenti di voi avranno notato che l'estate Boreale (ovvero quella dell'Emisfero Nord e, dunque, anche dell'Italia) è circa 3 giorni più lunga rispetto a quella Australe (Emisfero Sud). Questo è dovuto all'orbita ellittica che la terra compie attorno al Sole.
Durante l'estate "italiana" la Terra, essendo più lontana dal Sole (Afelio), risente meno della sua attrazione gravitazionale; questo, come enunciato nella seconda legge di Keplero, riduce la velocità di rivoluzione e, conseguentemente, aumenta il tempo necessario a compiere la sua traiettoria, allungando, di fatto, l'estate Boreale.
Clima dell'Estate delle zone temperate :
Sapendo che le zone temperate vanno dal 23° al 67° parallelo, pare ovvio che vi siano enormi differenze. Le zone temperate più vicine all'equatore (le zone Subtropicali) avranno, in realtà, anche i mesi primaverili ed autunnali con temperature quasi estive, e la linea di demarcazione tra le diverse stagioni non sarà così marcata. Più ci si avvicina ai Poli, più le estati saranno fresche e "corte".
Sebbene nessuno ci faccia caso, l'estate astronomica inizia proprio nel giorno in cui vi è il massimo numero di ore di luce, quindi durante l'estate, le giornate incominciano ad accorciarsi.
L'inclinazione dei raggi solari e le ore di luce sono le stesse della primavera, ad esempio il 21 Aprile ed il 21 Agosto sono reciprocamente 2 mesi prima e dopo il Solstizio d'estate, avranno quindi le stesse ore di luce e la stessa altezza del sole allo Zenit.
Perché in estate fa più caldo che in primavera? Come avevamo già spiegato qua, le stagioni risentono di un'inerzia termica, le masse d'aria e ancor di più le masse d'acqua, richiedono tempo per essere scaldate e/o raffreddate. L'estate viene dopo la primavera, una stagione in cui si ha già un'ottima insolazione che permette il riscaldamento dei mari e lo scioglimento delle nevi; ciò influenzerà le correnti che vi saranno in estate. e, dunque, il Clima estivo.
Ore di Luce Estive :
Nel periodo tra l'equinozio di Marzo e quello di Settembre, ovvero in primavera ed in estate, le ore di luce sono maggiori più ci si sposta verso il Nord. Questo divario è massimo durante il Solstizio d'estate e va via via riducendosi con l'avanzare dell'estate.
Se si andasse al limite nord della fascia temperata boreale (67°N), durante il Solstizio, si avrebbero 24 ore di luce al giorno, con il sole appena sotto l'orizzonte a mezzanotte.
Se oltrepassassimo questo limite (67° N = Circolo Polare Artico) potremmo osservare il Sole di Mezzanotte per un periodo tanto più lungo quanto più ci avviciniamo al Polo Nord (90°N), zona in cui il Sole sarebbe sopra l'orizzonte per 6 mesi all'anno.
Anche in Italia, in estate, le giornate saranno più lunghe al Nord, rispetto al Sud e ci potranno essere anche 16 h di luce al giorno.
Clima dell'Estate Italiana :
L'estate italiana è la stagione in cui vi sono le temperature più elevate, i cieli sereni e, di norma, scarse precipitazioni.
In Italia vi è la tipica estate mediterranea, caratterizzata dall'elevata aridità. In alcune zone della Sardegna, della Sicilia e della Puglia potrebbero non esserci precipitazioni anche per 3-4 mesi e, anche qualora ce ne fossero, sarebbero di lieve intensità.
Conseguentemente, i verdi prati primaverili si trasformano in prati secchi che conferiscono il classico color marrone-bruciato al paesaggio di queste regioni.
Non in tutto il mondo l'estate è la stagione più secca, ad esempio nel Sud-Est degli stati uniti (ad es. Florida), la stagione più calda è anche quella in cui si registrano maggiori precipitazioni.
Anche stando in Italia l'estate può essere molto piovosa, ad esempio sulle Alpi, in estate, si sviluppano temporali assai frequentemente (in alcune zone quasi giornalmente) e questi riversano grandi quantità di pioggia, facendo diventare l'estate la stagione più umida dell'anno.
Come letto sopra, sebbene l'estate sia la stagione mediamente più secca, vi sono enormi differenze nella distribuzione delle piogge.
Tutto l'arco Alpino, in particolar modo quello più orientale, è molto piovoso. Anche le pianure adiacenti risentono, sebbene con minori effetti, dei temporali generatisi sulle Alpi. Le zone del Lago Maggiore e del Lago di Como, specie nelle parti settentrionali, registrano notevoli accumuli anche in estate. Inoltre l'estate è anche la stagione in cui, nelle zone interne del Nord, si verificano il maggior numero di grandinate.
Più ci si sposta verso il centro della pianura padana, più le precipitazioni si riducono. In molte zone della Pianura Padana, durante tutta l'estate, non si raggiungono neppure i 150 mm di acqua.
Il centro-sud è particolarmente secco, le precipitazioni diventano più abbondanti solo in alcune zone appenniniche favorite dall'orografia.
Le temperature massime sopra i 30° C (86° F) sono frequenti e, specie nelle zone interne del Sud Italia, è facile avvicinarsi ai 40° C (104° F); le temperature minime sono superiori ai 20°C (68° F) nelle zone costiere, mentre inferiori ai 20° C nelle zone a clima continentale del Nord Italia.
Nelle zone costiere, le temperature massime possono esser mitigate dal mare e dalle relative brezze, in particolar modo una regione, la Liguria, è nota per superare raramente i 30° C, con minime escursioni termiche giornaliere.
Per le piante la stagione estiva può essere addirittura quella più stressante, molte specie che prosperano nella macchia mediterranea crescono poco durante questa stagione, altre perdono addirittura le foglie ed entrano in uno stato di dormienza simile a quello che le piante decidue hanno in inverno.
Non sottovalutate l'estate pensando che, sicuramente, una pianta non morirà mai in questa stagione, la siccità, unità alle alte temperature e al Sole, possono fare danni più gravi di quanto non faccia il freddo.
I vasi, specie se neri, diventano dei veri e propri forni che cuociono letteralmente le radici delle piante, non lasciando alcuno scampo. E' consigliabile usare vasi non neri, scegliere la mezz'ombra, oppure interrare i vasi affinché non ci batta il sole.
Qui sotto allego una tabella riassuntiva di alcuni capoluoghi italiani
Durante l'estate "italiana" la Terra, essendo più lontana dal Sole (Afelio), risente meno della sua attrazione gravitazionale; questo, come enunciato nella seconda legge di Keplero, riduce la velocità di rivoluzione e, conseguentemente, aumenta il tempo necessario a compiere la sua traiettoria, allungando, di fatto, l'estate Boreale.
Clima dell'Estate delle zone temperate :
Sapendo che le zone temperate vanno dal 23° al 67° parallelo, pare ovvio che vi siano enormi differenze. Le zone temperate più vicine all'equatore (le zone Subtropicali) avranno, in realtà, anche i mesi primaverili ed autunnali con temperature quasi estive, e la linea di demarcazione tra le diverse stagioni non sarà così marcata. Più ci si avvicina ai Poli, più le estati saranno fresche e "corte".
Sebbene nessuno ci faccia caso, l'estate astronomica inizia proprio nel giorno in cui vi è il massimo numero di ore di luce, quindi durante l'estate, le giornate incominciano ad accorciarsi.
L'inclinazione dei raggi solari e le ore di luce sono le stesse della primavera, ad esempio il 21 Aprile ed il 21 Agosto sono reciprocamente 2 mesi prima e dopo il Solstizio d'estate, avranno quindi le stesse ore di luce e la stessa altezza del sole allo Zenit.
Perché in estate fa più caldo che in primavera? Come avevamo già spiegato qua, le stagioni risentono di un'inerzia termica, le masse d'aria e ancor di più le masse d'acqua, richiedono tempo per essere scaldate e/o raffreddate. L'estate viene dopo la primavera, una stagione in cui si ha già un'ottima insolazione che permette il riscaldamento dei mari e lo scioglimento delle nevi; ciò influenzerà le correnti che vi saranno in estate. e, dunque, il Clima estivo.
Ore di Luce Estive :
Nel periodo tra l'equinozio di Marzo e quello di Settembre, ovvero in primavera ed in estate, le ore di luce sono maggiori più ci si sposta verso il Nord. Questo divario è massimo durante il Solstizio d'estate e va via via riducendosi con l'avanzare dell'estate.
Se si andasse al limite nord della fascia temperata boreale (67°N), durante il Solstizio, si avrebbero 24 ore di luce al giorno, con il sole appena sotto l'orizzonte a mezzanotte.
Se oltrepassassimo questo limite (67° N = Circolo Polare Artico) potremmo osservare il Sole di Mezzanotte per un periodo tanto più lungo quanto più ci avviciniamo al Polo Nord (90°N), zona in cui il Sole sarebbe sopra l'orizzonte per 6 mesi all'anno.
Anche in Italia, in estate, le giornate saranno più lunghe al Nord, rispetto al Sud e ci potranno essere anche 16 h di luce al giorno.
Clima dell'Estate Italiana :
L'estate italiana è la stagione in cui vi sono le temperature più elevate, i cieli sereni e, di norma, scarse precipitazioni.
In Italia vi è la tipica estate mediterranea, caratterizzata dall'elevata aridità. In alcune zone della Sardegna, della Sicilia e della Puglia potrebbero non esserci precipitazioni anche per 3-4 mesi e, anche qualora ce ne fossero, sarebbero di lieve intensità.
Conseguentemente, i verdi prati primaverili si trasformano in prati secchi che conferiscono il classico color marrone-bruciato al paesaggio di queste regioni.
Non in tutto il mondo l'estate è la stagione più secca, ad esempio nel Sud-Est degli stati uniti (ad es. Florida), la stagione più calda è anche quella in cui si registrano maggiori precipitazioni.
Anche stando in Italia l'estate può essere molto piovosa, ad esempio sulle Alpi, in estate, si sviluppano temporali assai frequentemente (in alcune zone quasi giornalmente) e questi riversano grandi quantità di pioggia, facendo diventare l'estate la stagione più umida dell'anno.
Come letto sopra, sebbene l'estate sia la stagione mediamente più secca, vi sono enormi differenze nella distribuzione delle piogge.
Tutto l'arco Alpino, in particolar modo quello più orientale, è molto piovoso. Anche le pianure adiacenti risentono, sebbene con minori effetti, dei temporali generatisi sulle Alpi. Le zone del Lago Maggiore e del Lago di Como, specie nelle parti settentrionali, registrano notevoli accumuli anche in estate. Inoltre l'estate è anche la stagione in cui, nelle zone interne del Nord, si verificano il maggior numero di grandinate.
Più ci si sposta verso il centro della pianura padana, più le precipitazioni si riducono. In molte zone della Pianura Padana, durante tutta l'estate, non si raggiungono neppure i 150 mm di acqua.
Il centro-sud è particolarmente secco, le precipitazioni diventano più abbondanti solo in alcune zone appenniniche favorite dall'orografia.
Le temperature massime sopra i 30° C (86° F) sono frequenti e, specie nelle zone interne del Sud Italia, è facile avvicinarsi ai 40° C (104° F); le temperature minime sono superiori ai 20°C (68° F) nelle zone costiere, mentre inferiori ai 20° C nelle zone a clima continentale del Nord Italia.
Nelle zone costiere, le temperature massime possono esser mitigate dal mare e dalle relative brezze, in particolar modo una regione, la Liguria, è nota per superare raramente i 30° C, con minime escursioni termiche giornaliere.
Per le piante la stagione estiva può essere addirittura quella più stressante, molte specie che prosperano nella macchia mediterranea crescono poco durante questa stagione, altre perdono addirittura le foglie ed entrano in uno stato di dormienza simile a quello che le piante decidue hanno in inverno.
Non sottovalutate l'estate pensando che, sicuramente, una pianta non morirà mai in questa stagione, la siccità, unità alle alte temperature e al Sole, possono fare danni più gravi di quanto non faccia il freddo.
I vasi, specie se neri, diventano dei veri e propri forni che cuociono letteralmente le radici delle piante, non lasciando alcuno scampo. E' consigliabile usare vasi non neri, scegliere la mezz'ombra, oppure interrare i vasi affinché non ci batta il sole.
Qui sotto allego una tabella riassuntiva di alcuni capoluoghi italiani
Città
|
Mese
|
Temp. Min. Media
|
Temp. Max. Media
|
Pioggia (mm)
|
Torino
|
Giugno
|
14,0°C (57,2°F)
|
24,8°C (76,6°F)
|
104,3
|
Luglio
|
16,9°C (62,4°F)
|
27,9°C (82,2°F)
|
70,5
| |
Agosto
|
16,5°C (61,7°F)
|
27,1°C (80,8°F)
|
76,1
| |
Genova
|
Giugno
|
17,6°C (63,7°F)
|
23,9°C (75,0°F)
|
58,2
|
Luglio
|
20,9°C (69,6°F)
|
27,3°C (81,1°F)
|
24,2
| |
Agosto
|
21,0°C (69,8°F)
|
27,7°C (81,9°F)
|
69,3
| |
Bologna
|
Giugno
|
15,8°C (60,4°F)
|
27,1°C (80,8°F)
|
57,3
|
Luglio
|
18,5°C (65,3°F)
|
30,4°C (86,7°F)
|
40,5
| |
Agosto
|
18,4°C (65,1°F)
|
29,8°C (85,6°F)
|
52,5
| |
Roma
|
Giugno
|
15,3°C (59,5°F)
|
26,9°C (80,4°F)
|
34,0
|
Luglio
|
18,0°C (64,4°F)
|
30,3°C (86,5°F)
|
19,2
| |
Agosto
|
18,3°C (64,9°F)
|
30,6°C (87,1°F)
|
36,8
| |
Palermo
|
Giugno
|
19,2°C (66,6°F)
|
27,2°C (81,0°F)
|
17,9
|
Luglio
|
21,7°C (71,1°F)
|
29,8°C (85,6°F)
|
6,7
| |
Agosto
|
22,7°C (72,9°F)
|
30,5°C (86,9°F)
|
31,8
| |
Ancona
|
Giugno
|
14,5°C (58,1°F)
|
25,6°C (78,1°F)
|
60,4
|
Luglio
|
16,9°C (62,4°F)
|
28,2°C (82,8°F)
|
47,1
| |
Agosto
|
17,2°C (63,0°F)
|
28,1°C (82,6°F)
|
76,4
| |
L’aquila
|
Giugno
|
12,2°C (54,0°F)
|
25,3°C (77,5°F)
|
46,1
|
Luglio
|
14,2°C (57,6°F)
|
29,0°C (84,2°F)
|
34,7
| |
Agosto
|
14,1°C (57,4°F)
|
29,1°C (84,4°F)
|
37,7
| |
Firenze
|
Giugno
|
15,0°C (59,0°F)
|
27,7°C (81,9°F)
|
57,1
|
Luglio
|
17,7°C (63,9°F)
|
31,4°C (88,5°F)
|
36,7
| |
Agosto
|
17,0°C (62,6°F)
|
30,6°C (87.1°F)
|
56,0
|
E chiudiamo con un qualche quadro raffigurante l'estate.