Sebbene la famiglia delle Palmaceae (o Arecaceae) sia prevalentemente di origine tropicale, alcune specie di Palme mostrano un certa resistenza al freddo e possono esser coltivate anche in Italia e nel Mediterraneo.
Il genere Brahea, annovera al suo interno oltre 10 specie, tutte originarie del Centro America, tra cui le più diffuse sono la Brahea armata (detta anche Palma Blu del Messico) e la Brahea edulis. Quest'ultima è endemica dell'isola di Guadalupe e si differenzia dalla B.armata per aver foglie più verdi e per esser leggermente meno rustica.
La Brahea armata è originaria della Bassa California (Baja California) in Messico, una zona molto arida (il capoluogo Tijuana registra poco più di 200 mm di acqua l'anno, ovvero 1/4 di quelli che cadono a Roma) e con temperature minime che possono, raramente, scendere sotto gli 0° C (32 °F). La Palma Blu del Messico, potendo resistere a lunghi periodi di siccità così come a lievi gelate, è perfettamente adattata al clima Mediterraneo e cresce in molte zone d'Italia.
La Brahea armata è una palma poco esigente in quanto a terreno e si accontenta anche di un terreno povero e ghiaioso, come quello tipico di molte zone aride, mentre l'esposizione ideale è quella in pieno sole o a mezz'ombra; inoltre è piuttosto tollerante ai venti ricchi di salsedine. Questa specie, soprattutto nel primo decennio di vita, ha una crescita estremamente lenta, infatti non è raro vederne alcune dall'aspetto decisamente tozzo; dopo la prima fase la velocità di crescita aumenta e la pianta raggiunge dimensioni medie arrivando sino ad un'altezza di 15 m (50 ft) ed un diametro della corona di circa 5 m (16 ft).
La Palma Blu del Messico possiede, come suggerisce il nome, delle foglie di color argento con riflessi blu che possono vagamente ricordare il colore delle foglie d'olivo. Esse sono lunghe sino a 2,5 m (8 ft) e, diversamente dalle foglie della Palma da Cocco, hanno forma palmata, ovvero "a ventaglio". Il tronco è di colore grigio, tozzo da giovane, leggermente più slanciato nelle palme adulte e può raggiungere un diametro di 50 cm (20 in).
Ciò che rende uniche queste palme è però la fioritura, essa si protrae per lungo tempo ed avviene durante la primavera e l'estate.
Le infiorescenze della Brahea armata sono composte da innumerevoli fiori ermafroditi color bianco crema e sono lunghe sino a 5 m (16 ft), le più lunghe tra tutte le specie di palme più comuni. I frutti sono lunghi circa 2 cm (0.8 in) e a maturazione virano dal colore giallo a marrone.
La Palma Blu del Messico può acclimatarsi fino ad una zona USDA 8 e può indicativamente sopravvivere a temperature nell'ordine dei -12° C (10° F), queste devono però essere di breve durata, con ambiente secco ed accompagnate da temperature massime superiori agli 0° C (32° F).
Un freddo anche inferiore, ma prolungato nel tempo, può aver effetti nefasti, specie se unito ad un' elevata umidità atmosferica.
L'effetto decorativo delle sue foglie, il portamento delle infiorescenze penduli che spesso arrivano arrivano a metà tronco e la sua notevole rusticità la rendono un'ottima Palma ornamentale adatta a quasi tutte le zone costiere d'Italia.
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