Avevamo già discusso qua della differenza tra piante annuali, biennali e perenni, con riferimento al fatto che siano erbacee o arboree (legnose).
Ma qui può sorgere la domanda : "Da Cosa è Costituito il Legno" ?
Bhè il legno maturo è formato essenzialmente da :
- Cellulosa : polimero organico formato da una lunga catena di monomeri di Glucosio, conferisce resistenza.
- Emicellulosa : derivato dalla cellulosa mantiene coese le fibre.
- Lignina : polimero idrofobico a base di Fenoli, conferisce impermeabilità.
- Resine e Tannini : molto variabili a seconda della specie, ad esempio molto abbondante nelle Conifere, può avere ruolo protettivo.
- Sali Minerali : stabilizzano le strutture.
In prevalenza il legno è formato da carbonio organico, ottenuto dalla "fissazione" della CO2, possibile grazie all'energia ricavata dalla Fotosintesi. La formazione di legno sottrae dunque anidride carbonica dall'atmosfera, riducendo così l'effetto serra (per dettagli sul ciclo del carbonio clicca qua).
Un ramo erbaceo (prima della lignificazione o in specie erbacee) ha anch'esso cellulosa, emicellulosa etc, ma in percentuali diverse; mentre non contiene lignina, inoltre è essenzialmente fatto da acqua. Pensate che il 90% del peso di un tessuto erbaceo è attribuibile all'acqua. Se tagliate 10 kg di erba, dopo qualche giorno al sole (che fa evaporare l'acqua) ne avrete circa 1 kg.
Oltre all'acqua, la grossa differenza è il contenuto proteico, che è molto elevato in germogli erbacei in crescita e quasi nullo nei tessuti lignificati.
Ma Cos'è la Lignificazione ?
Le piante erbacee non formano legno, come potete notare osservando l'erba dei prati. Ma anche le specie arboree (legnose) hanno parti erbacee; basta guardare una pianta in primavera quando produce molti nuovi getti, che diventeranno i futuri rami. In questa fase hanno però una consistenza erbacea, sono verdi ed in grado di svolgere (anche se meno efficientemente delle foglie) la fotosintesi.
La lignificazione è il passaggio da "ramo erbaceo" a "ramo legnoso".
Le cellule dei tessuti che vanno in contro a lignificazione formano una parete cellulare secondaria interna alla classica parete cellulare primaria (formata quasi esclusivamente da cellulosa e ben più elastica).
La parete secondaria è formata da molti strati di cellulosa e da lignina, conferendo resistenza e durezza.
Inoltre la lignina rende impermeabile il ramo, i tessuti lignificati si rafforzano ed avviene la morte programmata di parte delle cellule.
E' importante sottolineare che nelle piante arboree non tutti i tessuti sono soggetti a lignificazione (ad esempio le foglie non lo sono).
A Cosa Serve la Lignificazione ?
- Sostegno : un ramo erbaceo (in primavera) è molto più flessibile, mentre in inverno (a lignificazione avvenuta) diventa più duro. La lignificazione permette anche la crescita in altezza, permettendo al tronco, alle branche (etc.) di sostenere il peso della pianta senza flettersi e ricadere.
- Conduzione Acqua : vasi Xilematici duri e rigidi permettono un miglior passaggio di acqua e sali minerali verso la chioma della pianta.
- Protezione : sia contro patogeni (il legno è impermeabile e duro), sia per tollerare meglio il freddo (e il caldo). Non a caso piante sempreverdi che emettono nuova vegetazione in autunno non avendo tempo per lignificarla, la rendono più facilmente danneggiabile dal gelo (vi ricordo che durante la lignificazione c'è un'enorme riduzione di acqua, che è la componente principale di un ramo verde). L'acqua ghiacciando ovviamente aumenta di volume è rompe le cellule.