La Cannella (o Cinnamomo) è una spezia che, nella cucina occidentale, è utilizzata per aromatizzare frutta, dolci, creme e torte, mentre nella tradizione orientale è impiegata anche nel salato (es. per aromatizzare carni affumicate) o per insaporire bevande calde (ad es. il Tè).
Ma da dove si ricava la Cannella? Qual è e come si deve coltivare la Pianta della Cannella (Cinnamomum zeylanicum o Cinnamomum verum)? Può crescere anche in Italia? In quale clima si trova questo albero?
Origine e Diffusione:
In primo luogo facciamo un distinguo, col nome "Cannella" ci riferiamo alle spezie estratte da due specie diverse:
- Cannella di Ceylon (o Cannella Regina) : è la classica Cannella, dal gusto intenso e dolce ed è ricavata dall'albero noto come Cinnamomum zeylanicum (sinonimo di Cinnamomum verum).
- Cannella Cinese : è estratta dalla specie Cinnamomum cassia, diffusa in Cina. Questa spezia ha un sapore più amaro ed è di gran lunga meno pregiata rispetto alla "vera" Cannella.
La Cinnamomum zeylanicum è una specie tropicale originaria dello Sri Lanka (ex Isola di Ceylon) ed ora coltivata anche in altre zone del Sud-Est Asiatico, come Vietnam, Malesia, ed Indonesia, ma anche in alcune nazioni africane, tra cui il Madagascar, le isole Seychelles ed in un po' tutte le zone del mondo a clima tropicale umido.
Questa spezia, sebbene di origine orientale, fu introdotta in occidente fin dall'antichità. Si possono trovare sue citazione nel sacro libro della Bibbia ed era utilizzata persino nelle imbalsamazioni degli antichi faraoni egiziani. Riferimenti alla Cannella si trovano anche nella società Greca e nel successivo impero Romano.
Botanica e Fisiologia :
Cinnamomum zeylanicum è il nome scientifico della specie dai cui rami si ricava la famosa cannella. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Lauraceae, come l'Avocado e l'Alloro ed è una stretta parente della Pianta della Canfora (Cinnamomum camphora).
La Pianta della Cannella si sviluppa sotto forma di albero di media taglia che, nell'habitat ideale, raggiunge un'altezza massima di circa 10-15 m (33-49 ft).
Le foglie sono alternate, lunghe sino a 20 cm (8 in), di forma ovale e con 2-3 venature profonde che le attraversano per tutta la loro lunghezza. Durante la fase giovanile le nuove foglioline sono tenere e di color rossastro-giallo, un po' come quelle della Pianta del Cacao, mentre da adulte sono di color verde pallido, che diviene via via più intenso con il passare dell'età della foglia.
Il portamento elegante e le foglie sempreverdi, rendono la coltivazione delle specie, ideale anche a scopi ornamentali.
I fiori bisessuali, di color crema, sono molto piccoli e raggruppati in un'infiorescenza assai ramificata ed allungata. Essi emanano un leggero profumo e sono impollinati dagli insetti pronubi.
Alla fioritura, che nello Sri Lanka avviene nel mese di Febbraio, seguono i frutti; essi sono delle bacche non commestibili contenenti un unico seme, che maturano dopo circa 6 mesi.
In zone meno tropicali, ma comunque più calde dell'Italia, la fioritura avviene nel periodo estivo.
Cinnamomum verum ha una vigoria media e la crescita, soprattutto durante i primi anni e negli areali lontani da quelli d'origine, può essere abbastanza lenta.
Il tronco è liscio, grigio e può raggiungere un diametro di circa mezzo metro (20 in), mentre i rami hanno un portamento pendente.
Ma la spezia Cannella da quale parte della pianta deriva?
Nella stragrande maggioranza dei casi, le sostanze aromatiche vengono prelevate dalle foglie (es. Basilico e Menta) o dalle infiorescenze (es. Timo), eppure né le foglie, né i fiori della pianta della Cannella forniscono la preziosa spezia; essa, infatti, è estratta dalla parte più esterna della corteccia della Cinnamomum zeylanicum e successivamente essiccata e sminuzzata.
Coltivazione, Crescita, Clima e Cure :
Cinnamomum zeylanicum è una specie sempreverde tropicale che prospera in un ambiente con alte temperature in tutti i mesi dell'anno ed elevata umidità atmosferica.
Il suo habitat ideale è simile a quello di altre specie tropicali come il Rambutan ed il Mangostano. Per questo motivo la Pianta della Cannella è suscettibile al freddo e dovrebbe essere coltivata solo laddove le temperature non scendano sotto la soglia di 10° C (50° F). Tuttavia Cinnamomum zeylanicum è più rustica rispetto ad altre piante tropicali e, utilizzando un minimo di protezione, se ne potrebbe tentare la coltivazione nei microclimi più caldi delle coste del Sud Italia.
Alcune fonti suggeriscono che la specie possa addirittura tollerare temperature prossime agli 0° C (32° F), a patto che siano eventi effimeri e sporadici, accompagnati da elevate temperature diurne. Altrove si può coltivare in grossi vasi, ritirandola durante l'inverno.
La specie è poco tollerante anche nei confronti di temperature troppo elevate e, oltre i 30° C (86° F), la pianta può entrare in uno stato di sofferenza.
Questa pianta ha un elevato fabbisogno di acqua e prospera solo in zone in cui non vi sia una vera e propria stagione secca ed in cui cadano almeno 1500 mm (59 inch) di pioggia ogni anno. Molto importante è anche l'umidità atmosferica che si deve mantenere elevata; un ambiente secco, specie se molto assolato e con temperature alte, può far bruciare le foglie.
L'esposizione ideale è a mezz'ombra, il pieno Sole è consigliabile nelle zone tropicali in cui vi sia una frequente copertura nuvolosa.
Il terreno ideale deve essere acido (pH inferiore a 7), ben drenante (le radici soffrono i marciumi radicali) e con una bassa salinità.
La Pianta della Cannella si può riprodurre per talea o anche per semina, in quest'ultimo caso i semi, a temperatura ottimale, germogliano piuttosto velocemente.
La potatura può essere effettuata durante tutto l'anno, preferendo però i periodi di stasi vegetativa.
Cinnamomum zeylanicum è un albero interessante e, tutto sommato, abbastanza facile da coltivare; basta ricordarsi di riporlo in una zona calda durante la brutta stagione ed annaffiarlo durante la bella.
Botanica e Fisiologia :
Cinnamomum zeylanicum è il nome scientifico della specie dai cui rami si ricava la famosa cannella. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Lauraceae, come l'Avocado e l'Alloro ed è una stretta parente della Pianta della Canfora (Cinnamomum camphora).
La Pianta della Cannella si sviluppa sotto forma di albero di media taglia che, nell'habitat ideale, raggiunge un'altezza massima di circa 10-15 m (33-49 ft).
Le foglie sono alternate, lunghe sino a 20 cm (8 in), di forma ovale e con 2-3 venature profonde che le attraversano per tutta la loro lunghezza. Durante la fase giovanile le nuove foglioline sono tenere e di color rossastro-giallo, un po' come quelle della Pianta del Cacao, mentre da adulte sono di color verde pallido, che diviene via via più intenso con il passare dell'età della foglia.
Il portamento elegante e le foglie sempreverdi, rendono la coltivazione delle specie, ideale anche a scopi ornamentali.
I fiori bisessuali, di color crema, sono molto piccoli e raggruppati in un'infiorescenza assai ramificata ed allungata. Essi emanano un leggero profumo e sono impollinati dagli insetti pronubi.
Alla fioritura, che nello Sri Lanka avviene nel mese di Febbraio, seguono i frutti; essi sono delle bacche non commestibili contenenti un unico seme, che maturano dopo circa 6 mesi.
In zone meno tropicali, ma comunque più calde dell'Italia, la fioritura avviene nel periodo estivo.
Cinnamomum verum ha una vigoria media e la crescita, soprattutto durante i primi anni e negli areali lontani da quelli d'origine, può essere abbastanza lenta.
Il tronco è liscio, grigio e può raggiungere un diametro di circa mezzo metro (20 in), mentre i rami hanno un portamento pendente.
Ma la spezia Cannella da quale parte della pianta deriva?
Nella stragrande maggioranza dei casi, le sostanze aromatiche vengono prelevate dalle foglie (es. Basilico e Menta) o dalle infiorescenze (es. Timo), eppure né le foglie, né i fiori della pianta della Cannella forniscono la preziosa spezia; essa, infatti, è estratta dalla parte più esterna della corteccia della Cinnamomum zeylanicum e successivamente essiccata e sminuzzata.
Coltivazione, Crescita, Clima e Cure :
Cinnamomum zeylanicum è una specie sempreverde tropicale che prospera in un ambiente con alte temperature in tutti i mesi dell'anno ed elevata umidità atmosferica.
Il suo habitat ideale è simile a quello di altre specie tropicali come il Rambutan ed il Mangostano. Per questo motivo la Pianta della Cannella è suscettibile al freddo e dovrebbe essere coltivata solo laddove le temperature non scendano sotto la soglia di 10° C (50° F). Tuttavia Cinnamomum zeylanicum è più rustica rispetto ad altre piante tropicali e, utilizzando un minimo di protezione, se ne potrebbe tentare la coltivazione nei microclimi più caldi delle coste del Sud Italia.
Alcune fonti suggeriscono che la specie possa addirittura tollerare temperature prossime agli 0° C (32° F), a patto che siano eventi effimeri e sporadici, accompagnati da elevate temperature diurne. Altrove si può coltivare in grossi vasi, ritirandola durante l'inverno.
La specie è poco tollerante anche nei confronti di temperature troppo elevate e, oltre i 30° C (86° F), la pianta può entrare in uno stato di sofferenza.
Questa pianta ha un elevato fabbisogno di acqua e prospera solo in zone in cui non vi sia una vera e propria stagione secca ed in cui cadano almeno 1500 mm (59 inch) di pioggia ogni anno. Molto importante è anche l'umidità atmosferica che si deve mantenere elevata; un ambiente secco, specie se molto assolato e con temperature alte, può far bruciare le foglie.
L'esposizione ideale è a mezz'ombra, il pieno Sole è consigliabile nelle zone tropicali in cui vi sia una frequente copertura nuvolosa.
Il terreno ideale deve essere acido (pH inferiore a 7), ben drenante (le radici soffrono i marciumi radicali) e con una bassa salinità.
La Pianta della Cannella si può riprodurre per talea o anche per semina, in quest'ultimo caso i semi, a temperatura ottimale, germogliano piuttosto velocemente.
La potatura può essere effettuata durante tutto l'anno, preferendo però i periodi di stasi vegetativa.
Cinnamomum zeylanicum è un albero interessante e, tutto sommato, abbastanza facile da coltivare; basta ricordarsi di riporlo in una zona calda durante la brutta stagione ed annaffiarlo durante la bella.
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