Acacia è uno dei molti generi delle Fabaceae, un grande raggruppamento noto ai più con il nome di Famiglia delle Leguminose. Ad essa appartengono sia specie orticole annuali (Fave, Piselli e Fagioli), sia specie sempreverdi perenni da climi tropicali (Tamarindo o Inga edulis) o mediterranei (Caesalpinia), sia decidue da climi temperati (Albero di Giuda).
Qui mi vorrei però soffermare unicamente sul genere Acacia, che annovera al proprio interno circa 1000 specie, essenzialmente native di due continenti : Australia (circa 90%) e Africa (10%), con rare eccezioni altrove.
Le piante di Acacia coltivate in Italia sono dette Mimose e, come vedremo, ne esistono ben di più rispetto alla classica Mimosa simbolo della festa della donna.
Molte (ma non tutte) specie di Acacia condividono le caratteristiche sottoelencate :
- Sono piante sempreverdi
- Crescono in luoghi caldi e spesso secchi
- Hanno foglie bipennate, formate da numerosissime foglioline (però son comuni anche altre tipologie)
- In molte specie le foglie son in realtà Filloidi, ovvero piccioli modificati con funzione fotosintetica.
- Il fiore è raccolto in una spiga o in un capolino globoso, più raramente solitario
- Il fiore è formato da lunghi stami gialli, che conferiscono al fiore un aspetto "sferico"
- Il frutto è un baccello più o meno allungato a seconda della specie
Quali Sono le Specie di Acacia più Particolari e Rappresentative ?
1) Acacia podalyriifolia : chiamata anche Mimosa d'Inverno, ha per l'appunto la peculiarità di fiorire in pieno inverno, già a partire da Dicembre nelle zone più miti. Le infiorescenze poste all'estremità dei rami sono composte da 15-30 fiori, color giallo oro e molto profumati. La specie ha portamento arbustivo, talvolta ad alberello, di norma di piccole dimensioni, difficilmente oltre i 5 metri (16.5 ft) di altezza. Le foglie sono ovali, color glauco e ricordano un po' quelle di alcune specie di Eucalipto (es. E. gunnii). Resiste solo a lievi gelate.
2) Acacia baileyana : fioritura abbondante, con fiori gialli simili, sia per colore che per dimensione, a quelli della classica mimosa, dalla quale si differenzia per le foglie più piccole. Il portamento è tendenzialmente piramidale e raggiunge circa 10 metri (33 ft) di altezza. Regge fino a -9° C (15° F). La fioritura è precoce, tipicamente invernale e nei climi più miti può iniziare in Dicembre, fino a Febbraio nei luoghi più freschi. Esiste anche una cultivar con nuovi getti dalle foglia color violaceo.
3) Acacia dealbata : nativa della Tasmania e del Sud-Est dell'Australia, è in assoluto la Mimosa più comune e diffusa negli ambienti a clima mediterraneo. La specie ha crescita rapida e raggiunge altezze ragguardevoli (anche oltre 20 metri = 66 ft). I boccioli fiorali iniziano a formarsi sin dalla fine dell'estate precedente, ma si schiudono solo tra fine inverno ed inizio primavera, anche a seconda del clima. Fa un'unica fioritura annuale, ma estremamente copiosa, con numerosissimi fiori gialli. Pianta poco longeva, non vive oltre 30-40 anni. Preferisce terreni acidi e non tollera quelli calcarei.
4) Acacia retinodes : chiamata anche "Mimosa 4 Stagioni", deve il suo nome al fatto di fiorire a più riprese ad eccezione del periodo più freddo dell'anno. Le foglie sono lanceolate, il portamento è pendulo e raggiunge un'altezza media di 6-8 metri (20-26 ft). I fiori sono gialli, meno abbondanti rispetto a quelli della classica Mimosa. Resiste qualche grado sottozero ed a gelate di media intensità, sia pur di breve durata. Data la tolleranza ai terreni calcarei viene spesso utilizzata come portainnesto, per innestarci l'A. dealbata.
5) Acacia senegal : diversamente da quelle fin qui descritte, la specie è nativa dell'Africa, in particolar modo delle savane del Senegal, anche se il suo areale si estende ad oriente fino all'Eritrea. E' un arbusto di circa 10 metri (33 ft), con rami spinosi e foglie bipennate. Produce infiorescenze compatte, con fiori giallo chiaro, quasi color panna, a cui seguono lunghi baccelli. La specie cresce in zone aride e, nella stagione avversa, può perdere le foglie ed quindi comportarsi come decidua. Inadatta ad esser coltivata in Italia.
6) Acacia hanburyana : rara ibridazione ottenuta da Thomas Hanbury, ancor oggi presente ai giardini botanici di Hanbury di Ventimiglia (clicca qua per foto e descrizione). Foglie sono color glauco, di forma tendenzialmente lanceolata, anche se è presente il fenomeno dell'eterofillia, ovvero produce anche foglie pennate. I grossi fiori gialli sbocciano sul finire dell'inverno.
7) Acacia pudica : nativa dell'America latina, è nota ai più per esser in grado di reagire agli stimoli tattici; infatti le sue foglie, se appena sfiorate, si richiudono su loro stesse. E' facilmente coltivabile in vaso e, anche in piena terra, non supera il metro (3.3 ft) di altezza. I fiori sono a forma sferica e di color violaceo. La specie non tollera il gelo.
8) Acacia crassa : albero che può raggiungere i 12 metri (39 ft) di altezza. Le foglie sono strette, lanceolate ed assottigliate nella parte finale. Le infiorescenze emergono dall'ascella fogliare, sono lunghe e non ramificate.
9) Acacia cognata : endemica del Sud dell'Australia, si caratterizza per aver una chioma densa, formata da foglie strettissime, quasi filiformi. Il portamento risulta ricadente ed i fiori sono gialli, ma di dimensioni minori rispetto a quelli di altre Acacia. Entro certi limiti l'aspetto, almeno a prima vista, potrebbe ricordare quello della più comune Schinus molle.
10) Acacia brownii : nativa dell'Australia orientale, è un piccolo arbusto, inferiore al metro (3.3 ft) di altezza. Le foglie, o meglio il fillodio (cioè il picciolo che sostituisce la funzione delle foglie), sono aghiformi, ricordando un po' quelle del Rosmarino. La chioma è poco densa, la fioritura non è particolarmente copiosa, con fiori gialli di circa 1 cm di diametro (0,4 in).
11) Acacia longifolia : nativa del sud-est dell'Australia è un albero che può raggiungere gli 8 m (26 ft) di altezza, in pochi anni, grazie ad una crescita esplosiva. La fioritura è primaverile e successiva a quella della classica Mimosa. Le foglie sono lunghe, lanceolate, talvolta leggermente incurvate. I fiori spuntano da gemme poste sull'ascella fogliare e sono ravvicinati e riuniti in pannocchie non ramificate.
12) Acacia nigricans : piccolo arbusto, raramente di altezza superiore ai 2 metri (6.6 ft). Ha foglie composte, di piccole dimensioni, mentre i fiori sono di forma globulare, gialli e più voluminosi delle foglie.
13) Acacia uncinata : pianta interessante per le modeste dimensioni, con una crescita orizzontale spesso superiore a quella verticale, raggiungendo un'altezza di circa 2 metri (6,6 ft). Il portamento è compatto e ricadente. I fiori sono dei glomeruli isolati gialli con un lungo peduncolo; altro fattore interessante è la fioritura continua fin tanto che le temperature lo permettono; in Italia si protrae da Maggio a Novembre, ma qualche fiore isolato, in zone miti, è possibile tutto l'anno.
14) Acacia denticulosa : nativa dell'Australia occidentale, è un arbusto di circa 3 m (10 ft) con inusuali foglie allargate e, a tratti, tondeggianti. I fiori sono piccoli e riuniti serratamente in spighe di forma cilindrica.
15) Acacia alata : possiede rami disposti a zig-zag e i fillodi che sono in continuo con i rami. I fiori sono color crema/giallo tenue. Sicuramente tra le Acacia più particolari.
16) Acacia acinacea : piccolo arbusto con rami ricadenti, dal tipico aspetto xerofilo. Le foglie sono piccolissime e durante la fioritura quasi non si vedono, con fiori gialli che ricoprono tutti i rami.
17) Acacia genistifolia : possiede filloidi corti e rigidi, che sembrano più spine che foglie. Fiori color crema e portamento arbustivo.
18) Acacia aphylla : pianta desertica priva di foglie, con fotosintesi relegata ai verdi rami. Ricorda la nostra comune Ginestra.
19) Acacia mitchellii : arbusto con piccolissime foglie composte e chioma poco densa. I fiori sono singoli e, sulla stessa pianta, si aprono scalarmente.
20) Acacia sertiformis : arbusto ramificato, con lunghi rami ricadenti e foglie tondeggianti dall'apice appuntito. I fiori son di un bel color giallo acceso.
21) Acacia saligna : utilizzata sia per formare siepi, sia piantata isolata; tollera bene calcare e salsedine e si sviluppa sotto forma di cespuglio di forma tondeggiante. La fioritura è primaverile, tra Marzo e Aprile. Crescita rapida.
Anche se la sistematica non le attribuisce strettamente al genere Acacia, presento le ultime due piante comunemente chiamate "Acacia", sebbene siano decidue e con una maggiore resistenza al freddo rispetto a quelle sin qui descritte.
22) Acacia di Costantinopoli : il nome scientifico è in realtà Albizia julibrissin, portamento espanso, foglie grandi e stupendi fiori con sfumature rosa-violacee, che sbocciano verso fine primavera/inizio estate.
23) Robinia pseudoacacia : nativa degli USA, è stata importata da tempo in Europa dove è diventata infestante. Crescendo velocemente viene spesso impiegata per ottenere legno da ardere. La specie si adorna di fiori bianchi verso Aprile ed è considerata una pianta mellifera.