E' possibile coltivare una palma dentro casa? Ci sono varietà adatte al clima d'appartamento?
Ebbene, tra le moltissime palme, alcune possono farcela, tra di loro una delle più note è certamente la Chamaedorea elegans, conosciuta anche come Palma nana o Neanthe Bella o ancora Palma della Fortuna.
Molte Palme sono di origine tropicale e quindi particolarmente sensibili al freddo, tuttavia, pur non potendo restare all'aperto, non è detto che reggano il clima secco, privo di escursioni termiche e poco luminoso che vi è all'interno di un'abitazione.
La Chamaedorea elegans, oltre a crescere bene in vaso e a rimanere piccola, si può invece adattare a questo ambiente e diventare un'ottima pianta da appartamento.
Premessa :
Molte delle oltre 100 specie di palme del genere Chamaedorea (in italiano Camedorea) si prestano ad essere coltivate in casa. Il nome stesso deriva dalla parola greca "chamai" (nano) e da "dory" (albero), ovvero "Palme Nane", nome dato in merito del fatto che molte delle sue specie sono di dimensioni assai contenute.
Acune sono particolari, come la Chamaedorea metallica, le cui fronde delle foglie rimangono unite ed hanno un colore verde "metallico", o la Chamaedorea tuerckheimii che raggiunge a stento il mezzo metro d'altezza.
Nelle prossime righe parlerò della Chamaedorea elegans, probabilmente la più diffusa come pianta ornamentale da appartamento, tuttavia molte informazioni sulla sua coltivazione potrebbero essere applicate anche ad altre specie dello stesso genere.
Origine e Diffusione :
Chamaedorea elegans è una pianta appartenente alla famiglia delle Arecaceae (o Palmacea), la cui origine è da ricercarsi nella zona compresa tra il Messico meridionale e Guatemala.
Il suo habitat nativo è rappresentato dalle dense foreste pluviali tropicali del Centro America fino ad un'altitudine di 1500 m (4900 ft), dove cresce come pianta da sottobosco, al di sotto degli imponenti alberi che compongono questi boschi.
In Italia è diffusa la varietà "Bella", la quale ha un portamento più compatto ed una crescita più lenta, rispetto alla specie tipo.
Botanica e Fisiologia :
La Palma in questione, in natura, cresce fino ad un'altezza di circa 3 metri (10 ft). Più palme si possono sviluppare nelle immediate vicinanze, dando al tutto un aspetto "cespuglioso", inoltre la specie ha una discreta capacità di emettere polloni dalle radici. Il tronco è esile e su di esso sono osservabili le cicatrici lasciate dalla caduta delle foglie, le infiorescenze contengono numerosi fiori color giallo; fiori maschili e femminili sono presenti su piante diverse (specie Dioica). La Chamaedorea elegans fiorisce, in natura, tra Maggio e Ottobre, mentre in Italia, se tenuta in appartamento, fiorisce poco e nel periodo invernale. Le foglie della Camedorea possono sfiorare il metro (3,3 ft) di lunghezza e sono composte da numerose foglioline lunghe sino a 10 cm (0,33 ft).
Coltivazione, Clima, Esposizione e Cure :
Chamaedorea elegans è una palma che non resiste al gelo, in Italia può essere coltivata all'aperto solo nelle zone più riparate della Sicilia, Calabria e Liguria e, per essere sicuri che non muoia, non la si dovrebbe piantare in zone USDA inferiori a 10a, tuttavia in queste zone saranno indispensabili luoghi al riparo dai diretti raggi solari e frequenti innaffiature estive.
L'esposizione deve essere ombreggiata, gradisce luminosità, ma il Sole diretto, specie in piante non acclimatate, può causare la bruciatura delle tenere foglie, inoltre non ama temperature troppo elevate. In compenso è piuttosto tollerante agli ambienti secchi (tipici degli interni abitativi) e le radici sopportano i ristagni idrici. La temperatura ideale per lo sviluppo è compresa tra 18°C e 24° C (65-75°F), senza grosse fluttuazioni giornaliere e stagionali.
Tutte queste condizioni (temperatura, umidità e luce) sono tipiche di un ambiente interno, rendendo questa palma un'ottima pianta ornamentale da interni.
Chamaedorea elegans è così a suo agio a crescere in vaso che può sopravvivere per decenni, in vasi relativamente poco capienti, mantenendo un aspetto sano anche in terreni poveri di nutrienti.
Ora, la prossima volta che andrete dal dentista, dal medico o in qualche studio legale, date un occhio alle piante nella sala d'attesa, probabilmente vi troverete anche questa.
Molte Palme sono di origine tropicale e quindi particolarmente sensibili al freddo, tuttavia, pur non potendo restare all'aperto, non è detto che reggano il clima secco, privo di escursioni termiche e poco luminoso che vi è all'interno di un'abitazione.
La Chamaedorea elegans, oltre a crescere bene in vaso e a rimanere piccola, si può invece adattare a questo ambiente e diventare un'ottima pianta da appartamento.
Premessa :
Molte delle oltre 100 specie di palme del genere Chamaedorea (in italiano Camedorea) si prestano ad essere coltivate in casa. Il nome stesso deriva dalla parola greca "chamai" (nano) e da "dory" (albero), ovvero "Palme Nane", nome dato in merito del fatto che molte delle sue specie sono di dimensioni assai contenute.
Acune sono particolari, come la Chamaedorea metallica, le cui fronde delle foglie rimangono unite ed hanno un colore verde "metallico", o la Chamaedorea tuerckheimii che raggiunge a stento il mezzo metro d'altezza.
Nelle prossime righe parlerò della Chamaedorea elegans, probabilmente la più diffusa come pianta ornamentale da appartamento, tuttavia molte informazioni sulla sua coltivazione potrebbero essere applicate anche ad altre specie dello stesso genere.
Origine e Diffusione :
Chamaedorea elegans è una pianta appartenente alla famiglia delle Arecaceae (o Palmacea), la cui origine è da ricercarsi nella zona compresa tra il Messico meridionale e Guatemala.
Il suo habitat nativo è rappresentato dalle dense foreste pluviali tropicali del Centro America fino ad un'altitudine di 1500 m (4900 ft), dove cresce come pianta da sottobosco, al di sotto degli imponenti alberi che compongono questi boschi.
In Italia è diffusa la varietà "Bella", la quale ha un portamento più compatto ed una crescita più lenta, rispetto alla specie tipo.
Botanica e Fisiologia :
La Palma in questione, in natura, cresce fino ad un'altezza di circa 3 metri (10 ft). Più palme si possono sviluppare nelle immediate vicinanze, dando al tutto un aspetto "cespuglioso", inoltre la specie ha una discreta capacità di emettere polloni dalle radici. Il tronco è esile e su di esso sono osservabili le cicatrici lasciate dalla caduta delle foglie, le infiorescenze contengono numerosi fiori color giallo; fiori maschili e femminili sono presenti su piante diverse (specie Dioica). La Chamaedorea elegans fiorisce, in natura, tra Maggio e Ottobre, mentre in Italia, se tenuta in appartamento, fiorisce poco e nel periodo invernale. Le foglie della Camedorea possono sfiorare il metro (3,3 ft) di lunghezza e sono composte da numerose foglioline lunghe sino a 10 cm (0,33 ft).
Coltivazione, Clima, Esposizione e Cure :
Chamaedorea elegans è una palma che non resiste al gelo, in Italia può essere coltivata all'aperto solo nelle zone più riparate della Sicilia, Calabria e Liguria e, per essere sicuri che non muoia, non la si dovrebbe piantare in zone USDA inferiori a 10a, tuttavia in queste zone saranno indispensabili luoghi al riparo dai diretti raggi solari e frequenti innaffiature estive.
L'esposizione deve essere ombreggiata, gradisce luminosità, ma il Sole diretto, specie in piante non acclimatate, può causare la bruciatura delle tenere foglie, inoltre non ama temperature troppo elevate. In compenso è piuttosto tollerante agli ambienti secchi (tipici degli interni abitativi) e le radici sopportano i ristagni idrici. La temperatura ideale per lo sviluppo è compresa tra 18°C e 24° C (65-75°F), senza grosse fluttuazioni giornaliere e stagionali.
Tutte queste condizioni (temperatura, umidità e luce) sono tipiche di un ambiente interno, rendendo questa palma un'ottima pianta ornamentale da interni.
Chamaedorea elegans è così a suo agio a crescere in vaso che può sopravvivere per decenni, in vasi relativamente poco capienti, mantenendo un aspetto sano anche in terreni poveri di nutrienti.
Ora, la prossima volta che andrete dal dentista, dal medico o in qualche studio legale, date un occhio alle piante nella sala d'attesa, probabilmente vi troverete anche questa.
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