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giovedì 11 dicembre 2014

Climi del Mondo, Quali sono i Record climatici?

Abbiamo profusamente parlato di cosa determina i climi del mondo su larga scala:





così come di cosa lo determina su piccola scala:




Ora analizzeremo qualche zona particolare della Terra cercando di scoprire perché e dove si sono registrati i record climatici.

Qual è il luogo più freddo al Mondo?


Il luogo in assoluto più freddo è l'Antartide:



Antartide

Stazione di Vostok in Antartide

Il motivo è molto semplice: unisce molti dei fattori che concorrono a creare un ambiente freddo. In primo luogo è situato ad alte latitudini (si ricordi che il Polo Sud cade proprio all'interno di questo continente), poi non è piatto, ma vi sono rilievi non indifferenti (ad es. il Polo Sud è collocato ad un'altitudine di circa 2800m). E' curioso notare che in questo punto si stima vi siano 2700 m di Ghiaccio, quindi la terra sottostante è praticamente a livello del mare....insomma una montagna di ghiaccio. In ultimo l'Antartide è un continente e, di conseguenza, la parte interna non è influenzata dagli Oceani che lo circondano.


Al Polo Sud la temperatura dei mesi estivi (Dicembre, Gennaio e Febbraio) si aggira attorno ai -25/-30° C, e la temperatura più alta mai registrata fu -12° C.

La temperatura confermata più bassa mai registrata sulla Terra è stata di -89,2° C ed è stata rilevata in Antartide, nei pressi della stazione Russa di Vostok ad una quota di circa 3.500 m.

Il Polo Nord invece è ben più mite, questo è dovuto al fatto che in quel punto non vi è terra ferma e quindi viene meno quella continentalità presente al Polo Sud ed, inoltre, non è in quota. Al Polo Nord, nei mesi estivi, le temperature possono arrivare anche intorno agli 0 gradi centigradi. 


Il Polo del Freddo (ovvero il luogo in cui è stata registrata la temperatura più bassa) per l'emisfero Nord tocca alla Siberia; in particolare la Siberia Orientale.
Qui, in Inverno, si forma un forte e stabile anticiclone che "compatta" l'aria gelida al suolo generando una fortissima inversione termica. La temperatura più bassa mai registrata nell'emisfero Nord è stata di -71,2 °C nella città di Oymyakon. Questa è anche la temperatura più bassa mai registrata in un luogo abitato.

In questa parte del mondo la continentalità è espressa ai suoi massimi livelli. In estate molte di queste zone possono raggiungere e superare i 30°C, infatti, la città di Verkhojansk detiene il record di maggiore escursione termica annua: ben 103°C (da -68° a +34,2°)

Oymyakon, Russia

Oymyakon, Russia



Ed invece dove sono state registrate le temperature più elevate?

Ovviamente zone molto calde sono caratterizzate da essere lontane dal mare (ricordo che le masse d'acqua mitigano e quindi "rinfrescano" le ore più calde della giornata) e, spesso, in zone aride e prive di vegetazione (la vegetazione "respira" generando vapore acqueo e l'aria umida tende a riscaldarsi e raffreddarsi più lentamente di quanto non faccia l'aria secca).

Le zone torride più vaste al mondo sono collocate prevalentemente nel Nord Africa (zona del Sahara) e nell'Australia centrale. Tuttavia sono gli Stati Uniti a detenere il record per quanto riguarda la temperatura più alta mai registrata sulla Terra. Questo record è di 56,7 °C e fu registrato a Furnace Creek nella Death Valley in California.
La Death Valley è una valle piuttosto stretta ed ha la particolarità di essere, in molti punti, sotto il livello del mare, con un picco di -86 m. La sua orografia e collocazione geografica le hanno permesso di aggiudicarsi questo e altri record.

Death Valley, U.S.A.


La California si trova però in una zona temperata, quindi non è la località più calda lungo tutto l'anno, infatti, in inverno, ci possono essere gelate e temperature massime spesso sotto i 20 °C.

Il luogo più caldo al mondo (considerando la media nell'arco dei 12 mesi) è Dallon in Etiopia. Qui la media annua è di circa 34,5° C. Anche questa zona è una depressione (circa 130 m sotto il livello del mare), ma, in questo caso, la vicinanza all'equatore (15°N) garantisce l'elevata temperatura durante tutti i mesi dell'anno.

Dallol, Etiopia


Il luogo con temperature più costanti è la cittadina di Garapan sull'Isola di Saipan nelle Marianne settentrionali. Qui, tra il 1927 e il 1935 la temperatura non è mai scesa sotto i 19,5° o salita sopra i 31°


Isola di Saipan



E per quanto riguarda le precipitazioni?

La piovosità non segue in maniera lineare la latitudine, anche se spesso, in corrispondenza dell'equatore, vi siano maggiori precipitazioni. Anche la distribuzione durante l'anno può essere molto variabile: in alcune zone della foresta tropicale piove tutti i giorni un po', in altre zone i Monsoni regalano una stagione in cui piove moltissimo, alternata ad un'altra molto siccitosa. L'immagine sottostante rende l'idea di come sia la distribuzione delle piogge sul nostro pianeta.
N.B. non è indicato l'Antartide, ma in linea generale è uno dei luoghi più aridi del pianeta ed è considerato un deserto di ghiaccio.

Distribuzione delle precipitazioni annue sulla Terra



Come si vede, la zona arida più estesa è quella corrispondente al deserto del Sahara. Tuttavia il deserto (non polare) più arido, e anche più antico, al mondo è quello di Atacama nella parte settentrionale del Cile. Questo deserto è una lunga striscia che si estende per circa 1000 km tra la catena delle Ande e l'oceano Pacifico. La città di Arica detiene il Record di città più arida del mondo con meno di 0,2mm/anno, giusto per confronto a Roma in un anno ne cadono 800 mm e a Milano circa 1000 mm.

Deserto di Atacama, Cile



Arica, Chile



Come si vede nella cartina sopra riportata, tutta la zona equatoriale è molto piovosa. La foresta amazzonica, nell'America centro-meridionale, è quella più estesa. Il record di precipitazioni annuali medie è conteso tra Lloro (12.717 mm/anno tra il 1952 e il 1989) e Lopez del Micay (12.892 mm/anno tra il 1960 e il 2012), entrambe in Colombia.
La località che ha registrato la maggiore piovosità nel corso di un anno è però dall'altra parte del Mondo, in India: infatti, nel 1985, la città di Mawsynram fece registrare 26.000 mm di pioggia. L'isola di Reunion, una colonia francese situata ad Est del Madagascar nell'oceano Indiano, detiene 4 record mondiali: i primi due furono registrati nel 1966 durante il ciclone tropicale Denise. In quell'occasione la località Foc-Foc ricevette 1.144 mm in 12h (I° record) e 1.825 mm  in 24h (II° record). Nel 2007 fece registrare gli altri due record: 3.929 mm in 72h (III° record) e 4.869 mm in 96h.
L'acquazzone più violento fu invece registrato a Holt, nello stato del Missuri, U.S.A. : lì caddero 305 mm di acqua in soli 42 minuti e ciò gli ha permesso di detenere il record di maggiore pioggia caduta in 1 h.

Mawsynram, India


Lopez del Micay, Colombia

Reunion Island, Oceano Indiano (Nazionalità francese)

Il record per quanto riguarda il maggiore accumulo nevoso in un anno se lo aggiudica il Mount Rainier, nello stato di Washington negli Stati Uniti: qui tra il 19 febbraio 1971 e il 18 febbraio 1972 si registrò un accumulo di ben 31,5 m.


Mount Rainier, U.S.A.

Mount Rainier, U.S.A. nel periodo invernale



La raffica di vento più forte mai registrata da un Anemometro è stata pari a 407 km/h sull'isola di Barrow in Australia, durante il ciclone Olivia.

Ciclone Olivia, ripresa satellitare



Invece il chicco di grandine più grande è caduto in South Dakota, U.S.A. : questo aveva un diametro di 20 cm ed una circonferenza di 47,3 cm.


P.S.

Avete notato che per misurare le precipitazioni si usano i millimetri? In un primo momento può risultare strano...ci si potrebbe chiedere "ma perché non si misura in millilitri o in litri?"
La risposta è molto semplice....il volume di una precipitazione dipende anche dall'area considerata. Se ho un bicchiere d'acqua vuoto o una piscina vuota, dopo un acquazzone, avrò volumi di acqua ben diversi tra i due "contenitori", invece l'altezza di acqua sarà uguale sia nel bicchiere che nella piscina.

Volume = Area x altezza

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